domenica 27 luglio 2014

ANARCHIA: LA NOTTE DEL GIUDIZIO (The Purge: Anarchy) - di James Lo Monaco

A poco meno di un anno di distanza da "La Notte Del Giudizio" esce questo sequel e ci si chiede se davvero ce n'era bisogno. Perché film del genere è sempre meglio lasciarli figli unici. Si insomma, non è che il tema fanta politico di fondo poggi su chissà quali premesse stabili. In un mondo perfetto, per poter mantenere lo status quo e non far scoppiare rivoluzioni (dettate dalla frustrazione che ne deriverebbe) ci si è inventati questo "sfogo", 12 ore l'anno di pura anarchia in cui si attivano i trucchi di GTA e nessuno sbirro ti insegue, qualunque cosa fai 

Ci si potrebbe chiedere quale efficacia può portare un simile sistema nella realtà, ma non stiamo a sindacare troppo sui se e sui ma. Logico che non passera tanto tempo finchè qualcuno si svegli e dica: "oh, ma che è 'sta cosa?" e non inizi a impugnare un arma, molto più velocemente di un mondo in cui magari le armi le ha solo l'esercito. E' quello che succede nel secondo capitolo, il rivoluzionario di turno inizia a fare capolino dalla tv, dicendoci di "svegliarci" (come in Essi Vivono).

giovedì 24 luglio 2014

The Mentalist – Stagione 6 [Serie TV 2014]

The Mentalist in buona sostanza è sempre stato un telefilm di intrattenimento, una specie di Colombo aggiornato ai nostri tempi ma che oltre al carisma del protagonista aveva un tratto distintivo molto particolare: John Il Rosso.

Di fatto si parlava di un procedurale che però nell'arco delle sue 20/22 puntate dedicava circa 1/3 del tempo alla figura del killer dalla misteriosa identità, genio del male, oltre che assassino della famiglia del protagonista, Patrick Jane.

mercoledì 16 luglio 2014

C'è poco da stare Allegri

Ah, annamo bene!
Lino Banfi diceva: "Una parola è troppa e due sono poche", perchè ci sono dei casi nella vita in cui o ti abbandoni ad un commento che riassuma tutto o dovrai spenderti in una miriade di parole e considerazioni che cadano a pioggia. Questo è uno di quei momenti.

lunedì 14 luglio 2014

Germania vs Argentina 1-0 d.t.s. - Come in cielo così in campo [Brasile14 Finalissima]

La terra si ferma per una notte, di scena va la finale dei campionati del mondo di calcio. Una bella attesa ventiquattro anni. Il Nord Europa contro il Sud America. Germania-Argentina. Ci sono tutti. La Merkel ha messo su la giacca rossa e il pantalone bianco, si stringe nelle spalle sino a diventar quadra e intanto inizia a pensare alla conquista del mondo. Il tizio con la lavagnetta, di Adios España e Adios Colombia é ancora lì, ma stavolta ha poco da ridere. Sulla spiaggia di Copacabana si ammassa una moltitudine di genti davanti ai maxischermi.

domenica 13 luglio 2014

Brasile vs Olanda 0-3 - Neymar profeta in patria [Brasile14 Finalina 3 & 4]

Momento chilly di Cillessen
Nessuno è profeta in patria, ricorda il Cristo appollaiato sul monte, men che meno il Brasile "che proprio ieri se ne andato via, con la sua camicia gialla" (parafrasando Minghi) mettendo fine alla propria agonia come "nel '950"... Peggio del '950. All'epoca almeno persero in finale da favorita. Come allora e piú di allora la foresta è sempre piú pluviale, grazie al pianto di un intero popolo che da oggi, almeno, può iniziare lentamente a smettere. Sperando che non gli muoia il gatto sennó è la fine.

giovedì 10 luglio 2014

Argentina vs Olanda 0-0 (4-2 r) - The dark Side Of The Moondial [Brasile14 Semifinale #2]

Sarà Germania-Argentina dunque, una bella attesa 24 anni. Un revival vintage per quelli della mia generazione, anche se l'Argentina che vince una semifinale ai rigori non è che evochi ricordi piacevoli. Altro che lacrime brasilerane, qui parliamo di un groppo mai ingoiato. Se la finale dovesse vincerla lei si che sarebbe la perfetta rappresentate di questa manifestazione, mai eccesivamente emozionante.

Sponsorizzata occultamente dalla Misura, la nazionale con la maglia del Pescara ha vinto infatti tutte le partite con un goal di scarto (in stile Capello-Milan anni '90) e ieri l'ha fatto addirittura senza segnare. Si son dovuti affidare ad uno scarto della Sampdoria (Romero) per aver ragione su Van Gaal, che stavolta non gioca il jolly Krul e toppa con i se e con i ma.

mercoledì 9 luglio 2014

Brasile vs Germania 1-7 - Lacrime brasilerane [Brasile14 Semifinale #1]

Jesus Facepalm
Quello vissuto ieri in Brasile è stato un dramma epocale. Si calcola che siano state versate più lacrime che in cinquant'anni di telenovelas. Come lo Squonk un intero popolo che si scioglie letteralmemte nelle proprie lacrime e, data la nota emotività del popolo carioca, non si escludono nemmeno suicidi di massa. Mai logo fù più adatto (modificato in tutte le salse) per riassumere il loro mondiale, nato con un facepalm e chiuso con un epic facepalm, quello del Cristo di Rio che, come qualcuno ha detto, da oggi diventerà ufficialmente la bestemmia più pronunciata.

domenica 6 luglio 2014

La figura del Krullo - Brasile14 Quarti di finale #3 e #4

"Non mi far fare la figura del Krullo!"
Brasile-Germania e Argentina-Olanda. Tutto come previsto, si dirà sfogliando i futuri almanacchi, ma quanta fatica per arrivarci? Le volpi vecchie hanno faticato alquanto contro gli astri nascenti giunti dai quattro angoli del mondo, ma alla fine si son sedute tra le prime quattro del pianeta, come se il posto l'avessero prenotato già da mesi. E sempre più il loro mondiale, alla faccia di chi prevedeva sorprese. Due europe e due sudamericane, come da perfetta tradizione, forse l'unica vera variante è stata la preventiva eliminazione dei campioni in carica della Spagna.

sabato 5 luglio 2014

Viva la Rai - Brasile14 Quarti di finale #1 e #2

La cavalletta brasiliana che tentò di ostacolare Rodriguez
"Viva la Rai, quanti geni lavorano solo per noi", cantava Renato Zero. Difatti bisogna essere proprio dei gran geni per preferire Brasile-Colombia a Germania-Francia. Tutto per leccare i piedi ai padroni di casa. Ma chissenefrega del Brasile!? A tal proposito, ieri sui social network si è scatenata tutta la rabbia e l'ilarità degli italiani contro il servizio pubblico. 

giovedì 3 luglio 2014

Beyond: two souls - Quantic Dream


David Cage è uno degli sviluppatori di videogames più controversi e non è difficile capire perchè. Da sempre affascinato dalla regia e dal cinema il suo intento sembra essere sempre  stato quello di avvicinare i videogames a quest'ultimo, a costo di sacrificare quasi completamente il gameplay. Alcuni quindi si chiedono dove finisca il videogame e cominci il cinema, visto che in molti suoi giochi anzichè giocare si guarda.

Coloro che lo definiscono "un regista mancato" non hanno tutti i torti: spesso si lascia trasportare troppo dal suo sentirsi artista dimenticandosi che alla base di tutto ci deve essere il videogiocatore: se un gioco non diverte, non coinvolge o tradisce il suo spirito "ingannando" il giocatore (basta vedere la piega che prende la seconda parte di un gioco come Fahrenheit) alla fine delle critiche devi aspettartele.

mercoledì 2 luglio 2014

El Palo de Dios - Brasile14 Ottavi di finale #7 e #8

El Palo de Dios
Argentina-Svizzera mi piace pensarla in Vaticano, con Papa Bergoglio e il capo delle guardie svizzere davanti alla tv, in cannottiera e con una birra in mano, che si sfottono a vicenda. Col resto della truppa in una stanza separata che la guardano in streaming e inveiscono contro Rai (che preferisce Belgio-USA) e arbitro: "Si vede che Messi costa troppo, perchè finora non hanno ancora mandato l'Argentina".

martedì 1 luglio 2014

Ritardatari di prima classe - Brasile14 Ottavi di finale #5 e #6

Pogba de cabeza
I bianchi europei battono i verdi africani (almeno stando al colore delle maglie delle quattro squadre di ieri), ma che fatica! Strappando strappano, ma fino in fondo ci arrivano sempre le grandi. Fuori tutte le sorprese restano Costarica e Colombia, per il resto solo "le storiche", che arrivano come un passeggero di prima classe in ritardo per il volo. Durassero un solo tempo, la maggior parte delle partite di questo mondiale si sarebbero concluse sullo 0-0.