sabato 30 aprile 2016

MR. Robot - Stagione 1 [Serie TV 2015]

Quando di solito mediaset ci preannuncia l'arrivo di una nuova "serie evento", l'evento e' se riesce a raggiungere la seconda stagione. Chissa' perche' e' sempre molto attirata da prodotti che poi alla fine floppano, o magari semplicemente porta sfiga, chi lo sa. Sta di fatto che raramente ho beccato una serie realmente appassionante. Ma con MR. Robot il biscione non ha badato a spese: battage pubblicitario esagerato, faccioni di MR. Robot ovunque (ti ritrovi Callegari o la Calcagno che sembrano sotto l'effetto di stupefacenti a parlarti di hacker mentre aspetti la partita), marketing virale (Chiellini e altri personaggi famosi che fingono di aver subito un attacco al proprio profilo), insomma roba che voi umani potreste solo immaginarvi (per dirla come un androide famoso).

lunedì 25 aprile 2016

Serie A 35> Fiorentina vs Juventus 1-2 - La Pioggia Viola

L'ultimo grande ostacolo della stagione era a Firenze, con la Fiorentina scesa in campo con la maglietta celebrativa, quella che indossi nella finale di Champions. Ogni anno infatti da quelle parti l'unica finale di Champions che conoscono, dopo il 1957, è questa. L'avversario è sempre lo stesso, la Juve. E non è un modo di dire scontato, questi ad Udine perdono 2-1 schierando in campo i panchinari, e Paulo Sousa alla vigilia dice esplicitamente che si giocano la stagione con questa partita.

sabato 23 aprile 2016

Huis - NEITHER IN HEAVEN

Nati da una costola dei Mistery (il chitarrista Michel St-Père), i canadesi Huis pubblicano in questi giorni il loro secondo album, Neither In Heaven.
Rispetto ai Mistery, nel primo album si fecero notare per un sound (sebbene sempre assimilabile al neo prog) meno potente e "rusheggiante" e più simile invece a certe cose degli ultimi Arena, paragone enfatizzato dalla voce di Sylvain Descôteaux molto simile a tratti a una specie di Paul Manzi con l'accento francese.

venerdì 22 aprile 2016

Better Call Saul - Stagione 2 [Serie TV 2016]

Il lato positivo nell' essere uno spin-off di una fortunata serie televisiva è quello di poter recuperare personaggi e situazioni già note al pubblico, avendo così la fortuna di partire con un seguito già ben consolidato di affezionati prima ancora di cominciare. Questo offre anche la possibilità di chiarire alcuni eventi oscuri e alcune sottotrame che erano state lasciate in sospeso dalla serie madre.
Tutto ciò però può portare anche ad alcuni svantaggi, soprattutto se (come per Better Call Saul) sei anche un prequel. Vanno bene i rimandi quindi, ma devono essere coerenti con quanto visto prima, va bene il cercare di essere originali, ma non ci si potrà mai spingere più in là, i colpi di scena devono essere "potenti" ma mai prende in giro lo spettatore (basta vedere quelli "fintissimi" di Gotham: Bruce Wayne morirà? Il Pinguino morirà? Chi lo sa?). Better Call Saul riesce a evitare egregiamente questi problemi, la maggior parte delle volte, ma con una ricerca di identità che si scontra a volte con la sua natura di "costola".

mercoledì 20 aprile 2016

Serie A 34> Juventus vs Lazio 3-0 - Relax-io

Una volta tanto devo dare ragione a Sarri. La Juve, infatti, lunedì potrebbe vincere il suo ennesimo scudetto senza giocare. Ma per fare questi calcoli c'è tempo. Liquidiamo la pratica infrasettimanale in ciabatte e senza patemi d'animo, rifilando la quarta scoppola settimanale alla Lazio tra campionato, Supercoppa e Coppa Italia. Serata relax per i ragazzi di Allegri che dimostrano ancora una volta di più la loro superiorità, infilando la cifra record di 70 punti su 72 e raggranellando 14 vittorie su 15 nel solo girone di ritorno. Di che parliamo? Dovremmo organizzare un flash mob celebrativo.

domenica 17 aprile 2016

Serie A 33> Juventus vs Palermo 4-0 ...C'è di mezzo il mare

Nel giorno del referendum sulle trivelle in mare, la Juve trivella il Palermo, lo lascia ad annaspare nelle tempestose acque della retrocessione e mette il massimo distacco tra se e il Napoli a -9. Il mare dunque, con le sue isole crocevia di questi (quasi) cinque scudetti.

Napoli sconfitto a San Siro contro l'Inter, fatto che ci ricorda un po' quella sera di Cagliari, quando una vittoria dei prescritti nel derby di Milano ci consegnò il primo dei cinque. Il mare come simbolo del divario tra noi e le altre, come quello che c'è di mezzo tra il dire e il fare, tra le chiacchiere e i fatti, tra le lamentele e le reazioni. Reazione che noi abbiamo avuto dopo la classifica post-Sassuolo e il Napoli no, troppo impegnato a pensare ai suoi alibi fatti di lacrime.

mercoledì 13 aprile 2016

VELOCE COME IL VENTO - Matteo Rovere

Va bene lo ammetto sono un po' prevenuto verso il cinema italiano, ma devo dire, a mia discolpa, che i miei sentimenti sono ben riposti. Lontano dai suoi anni d'oro, il cinema italiano, ammazzato dalla commercialità della fiction, ha perso in qualità ma soprattutto in inventiva. Non venitemi anche qui a parlare di fatturato, ci son mercati come la Francia e quelli asiatici che ci han superato da un pezzo pur essendo equiparabili al nostro, ma quello che può sopperire alla disparità di budget è senz'altro una buona immaginazione e un'offerta variegata. Il cinema italiano invece si culla sempre sugli stessi generi. Morto il Western con Leone, con l'horror legato agli "anni d'Argento" e con la fantascienza che resta solo fantacinema nelle menti di chi ancora l'aspetta, che ci resta? Una lunga alternanza di drammatici e comici che si assomigliano tutti, sin dalle locandine. Non ci resta che vantarci degli ascolti record dei film di Zalone. Non il massimo.

Se giri a destra va bene, se giri a sinistra va bene, ma non girare se è rettilinio Giulia-san
Ecco che approfittando del cinema days, che si terrà nelle maggiori sale italiane dall'11 al 14 Aprile, ho scelto di puntare 3 euro su questo film dell'esordiente Matteo Rovere e tutto sommato mi è andata bene. D'accordo mi ero cautelato leggendo rumors positivi ma alla fine ne sono rimasto sorpreso lo stesso. Innanzitutto perchè finalmente si varia sui soliti temi e se se ne affronta uno sull'automobilismo... o meglio, attorno all'automobilismo. Non proprio un "Rush italiano", come qualcuno l'ha definito, nè "un film di rally" come l'ha erroneamente presentato il tizio durante lo spot di pre-proiezione. 

VCIV narra le vicende del precoce pilota di "Gran Turismo" Giulia De Martino e del riavvicinamento col fratello maggiore Loris dopo la morte di loro padre. Ancora diciassettenne, senza patente ma già un asso del volante, rimasta sola con l'altro fratello piccolo viene affidata al fratello maggiore dato che sua madre se l'è squagliata già a suo tempo. Loris è un ex campione Rally ormai ridotto allo stato di "Trainspotting" dalla droga, incapace di badare a se stesso figurarsi agli altri, ma che conserva ancora di fuoco sotto la cenere e può sempre tornare utile come "Miyagi sbronzo" per la lotta al titolo della sorella.

quand'è che rifacciamo la scena con te che ti disintossichi?
Premesse per aprire una trama piuttosto prevedibile, e già vista, ma dalle quali ne esce bene anche senza troppe "telefonate". No anzi, già dalla prova d'attore di Accorsi (il vero protagonista del film) si inizia bene. Perfetto nei panni del tossico... non è un'offesa ma un complimento alla sua prova, visto che l'aveva già offerta agli esordi in Radio Freccia. Ottima la sua caratterizzazione.

Il film dura circa due ora, ma non ti pesano affatto perchè non ha punti morti o noiosi. Riesce a mantenere la tensione e l'attenzione per tutta la sua durata senza scadere nel buonismo, dosando al contempo attimi d'emozione a momenti di comicità. Un film che nel il panorama odierno, fortemete Roma-centrico, non poteva non essere ambientato invece nella terra dei motori per eccellenza, cioè nell'Emilia di Imola e dintorni. Con tanto di dialetto, ma giusto un po', per non rischiare di diventare un "la capa gira" emiliano.

Brian Socc'mel Spinner
Belle le scene con le macchine da corsa, con qualche effetto zoom engine in stile Fast and Furious, meno quelle degli inseguimenti tra le vie della città. Troppo sempliciotte e all'apparenza lente all'occhio. All'apparenza, perchè alla fine le macchine correvano, ma in questi casi serve la finzione del cinema per poter dare l'idea di adrenalina. Di solito scene così le velocizzano innaturalmente e se lo fai bene pochi se ne accorgono. Bastava prendere un pò dai polizziotteschi anni 70 ma senza eccedere per rimanere nel realistico.
Qualche fucile di Cechov sparso qua e la è sì prevedibile ma alla fine ben messo, tipo quello che si lega al titolo internazionale del film nonchè al suo finale. Insomma un film godibile che si può vedere anche senza gli sconti del cinema days. Ecco già solo per queste iniziative si capisce che qualcosa si può fare, l'idea di farlo uscire in concomitanza con questo evento potrebbe risultare vincente. Visto che se "ci impegnamo" qualcosa di buono l'iniziamo a fare?

siamo "accorsi" in vostro aiuto

martedì 12 aprile 2016

Jessica Jones - Stagione 1 [Serie TV 2015]

Il successo di una piattaforma come Netflix ha portato alla ribalta serie televisive particolari e inaspettatamente riuscite come Daredevil. Normale quindi che si volesse battere su quel tasto e creare serie "affini" che potessero replicarne il successo. Cosa poteva esserci quindi di meglio rispetto ad un qualcosa che non solo facesse parte dell'universo Marvel ma che fosse ambientato addirittura nello stesso universo, ma che dico, nella stessa città?

domenica 10 aprile 2016

Serie A 32> Milan vs Juventus 1-2 - Knocking On Gigi's Door

Solo in Italia si può mistificare la solidità devastante di questa squadra con una testata inesistente di Bonucci. Una squadra che riesce ad essere concreta e vincente anche quando non offre prestazioni esaltanti. Laddove gli altri per vincere devono per forza fare grandi partite, perché se poco poco calano il ritmo sono fottuti (vedi Udinese-Napoli), la Juve mette sul banco l'esperienza, la forza e il cinismo di tutta una squadra. Squadra che è al tempo stesso compagine compatta e somma dei singoli, in un binomio intercambiabile e indissolubile. Un binomio che neppure i numerosi infortuni hanno scalfito, mentre per altri la giusta squalifica di un unico giocatore rappresenta una sciagura biblica, contro cui protestare scomodando anche il Papa.

sabato 9 aprile 2016

The Leftovers - Stagione 2 [Serie TV 2015]

Bravo Lindelof, ci sei riuscito di nuovo. Come a fare cosa!? Lo sapete benissimo, non c'è bisogno di spiegazione, "avete capito".
Dopo una prima stagione sostanzialmente basata sul romanzo di Tom Perrotta, nella seconda si mette di fatto al bando ogni freno inibitorio e si parte per la tangente con la personale visione dello sceneggiatore. No, Lost non c'entra nulla, come si premurano di sottolineare i fan, qui è tutta un'altra cosa, tutto è più "reale", non si sono misteri se non quello principale, tutto più terreno e meno "astratto"... Come no!

mercoledì 6 aprile 2016

The walking Dead - Stagione 6 [Serie TV 2015-16]

In questa stagione gli sceneggiatori di The Walking Dead hanno cominciato a trollare seriamente i telespettatori. Se infatti nelle stagioni precedenti c'erano state delle avvisaglie (tutta la questione Terminus), in queste ultime abbiamo avuto il passo definitivo.
Sono lontani i momenti nei quali The Walking Dead era semplicemente una serie di sopravvivenza, nella quale i protagonisti dovevano scontrarsi con una minaccia "nuova" e sconosciuta, oggi invece abbiamo una serie ciclica (i nostri trovano un nuovo posto e ci si stabiliscono-c'è una minaccia che distrugge quel posto-battaglia-i nostri trovano un nuovo "rifugio"), dove gli zombie sono definitivamente contorno, la minaccia maggiore è composta da uomini, tanto che ormai le "morti da zombie" sono davvero ridotte al minimo rispetto a quelle da proiettile.

domenica 3 aprile 2016

Serie A 31> Juventus vs Empoli 1-0 - Pranzo e Cena tavolo per 6 (offriamo noi)

A nulla è servito organizzare cene per gufi nei ristoranti napoletani, in cui si promettevano pietanze e bibite gratis in caso di mancata vittoria bianconera, anzi nel giro di due "pasti" la Juve raggiunge il massimo vantaggio sul Napoli e si porta adesso a +6. Mettetela così, per una sera si sono risollevate le sorti economiche di una città (al contrario da quanto previsto da Caressa) che altrimenti avrebbe festeggiato prematuramente uno scudetto non ancora vinto indebitandosi. Stavolta offriamo noi, vi indebiterete alla prossima. L'unica gufata riuscita è stata quella di Allegri, che oggi sul divano seguiva la partita sperando che gli azzurri perdessero punti.

venerdì 1 aprile 2016

BATMAN v SUPERMAN: Dawn of Justice - Zack Snyder

2016, l'anno delle "Guerre Civili" tra supereroi. Mentre in casa Marvel, Daredevil e Punisher si fraccano di mazzate sul "piccolo schermo" (termine che andrebbe rivisto nell'era di Netflix) ed Iron Man e Capitan America lo faranno a breve, la concorrente DC Comics si inserisce trasversalmente, con la sua consueta flemma, con questo Batman v Superman che è di fatto un seguito di Man of Steel e non un nuovo filone di Batman post-Nolan. Insomma un 2016 spaccafamiglie, una catastrofe di propozioni planetarie, altro che "volemose bene!".