domenica 3 giugno 2018

Nier Automata - Platinum Games (2017) - E' come la cipolla

Nier Automata è un gioco di ruolo sviluppato da Platinum Games. No, è un puzzle. Ancora no, è uno sparatutto, forse, un hack'n slash, o un picchiaduro alla Street Fighter? E' un gioco di piattaforme, un free roaming a tematica fantascientifica? O magari è una Visual Novel?
Già insomma introdurre il gioco spiegando il genere di appartenenza è davvero complicato. Si potrebbe affermare che Nier Automata è tutto questo e allo stesso tempo non è davvero nessuno di questi generi in modo compiuto. Degli rpg ha il sistema di crescita del personaggio e i potenziamenti delle armi ma la personalizzazione e l'impatto sulla storia sono risicati. E' un gioco dove si mena la maggior parte del tempo ma non ci saranno particolari evoluzioni sotto questo versante, stessa cosa per il lato più sparacchino. E' vero che ci si puo' spostare liberamente lungo la mappa alla ricerca di missioni secondarie, ma la mappa stessa è molto molto ristretta e piena di muri invisibili e strade obbligate, oltre che piagata da un backtracking sempre presente. Le missioni secondarie? La maggior parte sono un "prendi/questo e portalo a tizio", "trova 3 polli/rose/pillole...", "vai lì e ammazza" ecc. E' un gioco pessimo quindi? No, tutt'altro, e' un gioco che sa quali sono i suoi difetti, se ne prende "gioco" (scusate il gioco di parole...ops ho scritto di nuovo gioco) e anzi li ridicolizza ridendo di se stesso. Un videogame che vive di contrasti, talmente sicuro di se da mettere d'accordo pubblico e critica, un mezzo miracolo per un prodotto fortemente di nicchia a livello concettuale e contenutistico. Genio e sregolatezza convivono e nessuno dei due ha davvero mai la meglio.

Robottoni, spadoni, esplosioni...
La mappa fa schifo? Puoi dirlo ad uno dei personaggi nel gioco che ti risponderà "'zzi tuoi".
La telecamera ti da la nausea? Come sopra.
Non si è mai visto un rpg di questa portata che si finisce in una quindicina di ore scarse? Non hai visto nulla, devi finirlo 3 volte minimo per completarlo per davvero, anche se il gioco (a parte una scritta poco esaustiva) non ti dice quanto conti davvero farlo.
Ti lamenti della mancanza di scelte? Allora tie, ti schiaffo non 2/3/4 ma 26 finali diversi, uno per ogni lettera dell'alfabeto, alcuni dei quali puro trollaggio spinto, solo per farti vedere che di finali ne puoi ottenere più di tutti gli altri giochi di ruolo.
Arriviamo perfino a dei picchi di trollaggio mai visti in un videogame: alcune missioni secondarie o collezionabili sono mancabili ed è difficile "recuperarli" nelle giocate successive? Va beh allora facciamo che ti puoi comprare i trofei e non se ne parli più. Eh?
Si, è possibile comprare i trofei (con la moneta del gioco eh, mica con quella reale, altrimenti altro che trollaggio, parleremmo di qualcosa di molto più definito e spiacevole) e quindi ottenere il platino senza farvi la faticaccia necessaria per ottenerlo (ammesso che abbiate i fondi necessari).

Ballerine robotiche giganti che sparano proiettili in stile bullet hell

Yoko Taro (mente dietro il progetto) ha costruito insomma un gioco che prende in giro se stesso, il giocatore e i videogiochi in generale, che sta sempre in bilico tra bizzarria fine a se stessa (se Kojima aveva cercato di giustificare ad esempio i vestiti discinti della protagonista del suo MGSV, Yoko Taro manco ci prova, "mi piacciono le ragazze", ah, ok, non fa una grinza) e genialità, genialità che principalmente sta nella trama e nello sviluppo della stessa. Rifuggendo i meri colpi di scena fini a se stessi (che pure ci sono) Nier Automata va invece avanti "a tasselli", ogni nuova run arricchisce il quadro d'insieme e riserva sviluppi inaspettati (per la maggior parte almeno). Lo finite una sola volta quindi? Avrete una trama abbastanza interessante e con qualche bella idea ma "gia' vista" e poco esaltante. Lo finite due volte (sciroppandovi però  pure di nuovo tutto il giocato)? Capirete che non tutto era come sembrava. Lo finite 3 volte? Avete un quadro completamente diverso da quello iniziale. Lo finite 26 volte (per fortuna ad un certo punto potete selezionare i capitoli)? State nuotando nel pieno dei "wtf?"

Un parco divertimenti in un mondo post-apocalittico dove le persone ormai non vivono più sulla Terra? Perchè no?

Nier Automata è in definitiva un videogioco che va capito per essere apprezzato e non nel senso che se non vi piace alla follia e ne vedete gli evidenti difetti allora siete degli ignoranti, no, è un gioco che richiede di entrare nella sua (folle) filosofia e di sguazzarci dentro, a costo di passare sopra un sacco di momenti da storcere il naso (mettiamoci il sistema di salvataggio poco conciliante per esempio) ed è allora che vi conquisterà. Vi fermate per noia dopo un pò o  dopo una run? Beh potete farlo ma è inutile a quel punto addentrarsi in questioni di trama, concettuali, filosofiche (che sono le piu' importanti), potete solo dissertare del suo gameplay (la parte meno importante) o della grafica, appena sufficiente, o al massimo del level design. Il resto è costruito per essere fruito "su più livelli", ogni strato rivelerà qualcosa di importante sullo stesso. E' probabile che vi commuoverete perfino, alla fine, fino a farvi scendere la lacrimuccia.
Nier Automata è come la cipolla.

Voto: 10+ ma anche 6. Facciamo 8,5 e non se ne parli più

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