domenica 27 novembre 2022

1899 - serie TV (2022)


Se ti chiedessero di nominare la serie TV più cervellotica degli ultimi anni probabilmente Dark finirebbe dritta sul podio, e probabilmente sul gradino più alto. Nessun altro telefilm ha saputo infatti trattare i misteri e i paradossi con un estremismo così insistito, tanto complesso che a volerne fare anche una sintesi della trama ne verrebbe comunque fuori un libro. Ma non si trattava di semplici arzigogoli fini a sé stessi: il puzzle costruito da Baran bo Odar e Jantje Friese era stato in grado di costruire una sua mitologia con delle regole precisissime ed efficaci, un meccanismo ad orologeria che riusciva abilmente a superare le falle di sceneggiatura e i buchi di trama (e tutti i fan delle opere basate sui viaggi nel tempo sanno quanto sia complesso). Un centro pieno insomma per una serie Netflix europea, cosa ancora meno banale. Forse Dark si può considerare la prima vera grande prova di forza in campo continentale all'interno del colosso di streaming.

Impossibile pensare quindi che gli autori di quel cult non ci riprovassero, magari addirittura aumentando la posta. Il risultato di questo nuovo sforzo produttivo, 1899, è ancora una volta una discesa nell'abisso dei contorsionismi cerebrali (in questo caso è proprio il cervello uno dei temi principali): una serie per certi versi ancora più magniloquente della precedente, anche grazie ad un utilizzo molto più efficace degli effetti speciali, a delle scenografie sontuose, ad un cast stavolta più "internazionale". Ma anche il succo è gustoso allo stesso modo? Oppure questa maggiore pompositá stavolta nasconde un contenuto molto più esile?
Per fortuna (almeno per gran parte delle sue 8 puntate) le attese sono state ben ripagate.

venerdì 18 novembre 2022

Inside Man - Miniserie (2022)


Anche la persona più ordinaria e normale al mondo potrebbe un giorno trasformarsi in un assassino, "basta una buona ragione e una giornata storta". Potrebbe accadere perfino, chessò, ad un prete, se si trovasse in una situazione assurda e senza via d'uscita. E' quello che succede in questa serie TV ideata da Steven Moffat, uscita su Netflix a distanza ravvicinata da Devil's Hour, altra serie prodotta da Moffat ma su Prime Video. A differenza di quest'ultima però, non ci troviamo di fronte ad un thriller con risvolti soprannaturali ma ad una commedia brillante mascherata da dramma, che nelle sue sole 4 puntate ci regala una serie di bizzarre situazioni, di riflessioni sulla natura umana e ci mostra che spesso non siamo semplicemente buoni o cattivi ma solo persone in balia del caso.

lunedì 14 novembre 2022

#SerieA 22/23 15ª #JuventusLazio 3-0 – Buon Natale “da juventini”

 

Dedicato ai soliti fenomeni del Tubo che hanno tifato Sarri e Lazio, nella stupida speranza che questo sarebbe servito a mandar via Allegri. Come se una sconfitta contro la Lazio avrebbe potuto laddove le sconfitte contro Monza e Maccabi non erano riuscite. Questa è gente che non solo manca di logica ma vive della logica delle visualizzazioni che gli antiju quest’anno gli hanno portato in massa. Mercenari né più e né meno come i calciatori che rubano lo stipendio e in campo si imboscano, che dovrebbero dimettersi da tifosi come Allegri da allenatore. Hanno costruito una carriera e un tifo non per la Juve ma contro un uomo, che volente o nolente è sulla panchina della Juve e non siamo noi a poter cacciare. Pur chiedendo la testa degli allenatori che reputavo responsabili (tra cui Allegri), pur criticando pesantemente le dirigenze incapaci (tra cui questa), mai è poi mai ho tifato e mai tiferò contro la mia squadra. Amo la Juve e amo la logica. Qualsiasi presidente la gestisca, qualsiasi allenatore la alleni, qualsiasi serie o coppa disputi.

domenica 13 novembre 2022

Devil's Hour - Miniserie (2022)


Nel folclore anglosassone il periodo che va dalle 3 alle 4 del mattino è definito "Ora del Diavolo" (o Delle Streghe). Un'ora nella quale, si narra, gli eventi soprannaturali sono al loro massimo potere e si può assistere all'apparizione di demoni e fantasmi. Il nome deriva dall'inversione dell'ora nella quale si suppone sia morto Gesù: le 15. Uno strano miscuglio tra concetti religiosi (nel 1500 la chiesa proibiva qualsiasi attivitá tra le 3 e le 4), credenze popolari e misticismo che è entrato anche nel linguaggio colloquiale. Da questo spunto di partenza nasce questa omonima miniserie uscita su Prime Video. La protagonista, infatti, per una strana ragione si risveglia ogni notte (e puntualmente dopo aver fatto strani incubi) alle 3:33. Prime avvisaglie di insanitá mentale (sua madre e schizofrenica)? Perchè suo figlio si comporta in maniera diversa da tutti gli altri? Perchè sembra che sia a conoscenza di cose che non dovrebbe conoscere o che dovrebbero ancora accadere? Chi si cela dietro l'escalation di omicidi che stanno avvenendo in cittá e perchè Lucy (questo il nome della protagonista) sembra essere al corrente di dettagli ed eventi mai rivelati nelle indagini o ignorati perfino dagli investigatori?

venerdì 11 novembre 2022

#SerieA 22/23 14ª #VeronaJuventus 0-1 – Roulette Russa

 

Un giorno qualche chiesa laica riconoscerà al tifoso juventino lo status di martire laico. Una tifoseria ormai condannata a soffrire ad ogni partita e con ogni risultato finale. Nemmeno contro l’ultima in classifica siamo stati capaci di evitare attacchi di cuore. Una squadra che ormai fa della sofferenza la gestione di ogni partita, tanto che la nostra non può essere più chiamata gestione ma resistenza. La ricerca del raddoppio diventa così una montagna da scalare, ogni volta più alta, e più che a calcio sembra si giochi alla roulette russa con gli avversari. Ieri ad esempio ci sono andate bene cose che in altre partite di sono andate storte. Ogni volta infatti dobbiamo affidarci alla capacità del VAR di non sbagliare.

lunedì 7 novembre 2022

#SerieA 22/23 13ª #JuventusInter 2-0 – scorreggiati in faccia da fagioli



Ci provano sempre col VAR, non c’è nulla da fare. Dopo il tradizionale pellegrinaggio al muro del pianto in settimana, ormai più millenario di quello per la Madonna dell’Incoronata, in cui Moratti ricordava i martiri del 1998 a.C. (avanti Calciopoli), con la loro proverbiale ipocrisia e faccia tosta, volevano confezionare un altro colpo a Torino, come quello dello scorso anno. Ma stavolta prendono due scoppole dalla Juve peggiore della storia, infarcita di giovani e di infortuni. Fossi in loro, dopo tutto questo, mi farei un po’ schifo.

domenica 6 novembre 2022

Guillermo Del Toro's Cabinet of Curiosities - serie antologica (2022)


Molti anni fa le serie antologiche a tematica  horror-sci fi andavano parecchio di moda. A partire dallo storico "The Twilight Zone" (noto qui da noi come "Ai confini della realtá") per poi proseguire con i vari "Racconti della Cripta", fino ad arrivare ai titoli più recenti, come ad esempio "Masters of Horror", spesso abbiamo assistito a telefilm che hanno utilizzato il televisore come una specie di scatola magica che custodiva al suo interno racconti bizzarri, grotteschi, orrorifici. Si trattava a volte di operazioni molto casarecce, alla buona, con pochi mezzi, ma comunque molto affascinanti nella loro ingenuitá. Altre volte questo tipo di operazioni invece vedevano impegnati veri e propri maestri dell'horror, capaci di regalarci vere e proprie opere degne di figurare tra i migliori film della loro cinematografia (pensiamo ad esempio al meraviglioso e lovecraftiano "Cigarette Burns", di John Carpenter). Spesso questi minifilm o film per la TV erano introdotti da una figura bizzarra (pensate al famoso Zio Tibia) che svolgeva la funzione di narratore onnisciente, quando non erano interpretati addirittura da una comparsa eccellente. Come dimenticare ad esempio il famoso "Hitchcock presenta", nella quale il grande regista ci presentava, appunto, una serie di racconti televisivi ispirati ai suoi film (ma alcune puntate erano dirette proprio da lui).

Guillermo del Toro sembra guardare a proprio a queste ispirazioni per il suo "Cabinet of Curiosities", uscito ultimamente su Netflix. Il taglio è orrorifico e spesso truculento come in Masters of Horror, ma la raffinatezza e il suo introdurre ogni episodio con una piccola riflessione in prima persona, oltre che il taglio autoriale la avvicinano molto di più alla serie hitchcockiana. 

giovedì 3 novembre 2022

#UCL 22/23 H6 #JuventusPSG 1-2 – Per i compagni assenti

 

Dal de profundis della squadra più sfasciata della storia, la sera del due novembre, possiamo intonare una piccola lode all’impegno di questi giovani soldati, chiamati al fronte di quest’ultima battaglia, di una guerra ormai persa da tempo, in memoria di chi non ha potuto esserci. Ai parigini basta davvero poco per tenerci testa (e questa è la cosa che fa più male) ma noi più di questo non potevamo davvero fare. Parliamo dell’affrontare i re Mbappe, Messi e compagnia cantante con i Fagioli, i Miretti, i Soulè, i Barrenechea, i Barbieri e tutte le maestranze della borgata. Se vi sembra normale una cosa del genere per una partita di Champions, andate a dirlo ai voi stessi di qualche mese fa, magari ancora tra i fumi di una campagna acquisti fatua, come quella della Juve di quest’anno.