domenica 25 agosto 2019

#SerieA_19-20 1> #parmaJUVENTUS 0-1 - Road to planet nine


Pronti via, si riparte. Inizia il campionato che apre gli anni ‘20. Guardando indietro al decennio che sta per chiudersi i nostri avversari tirano un sospiro di sollievo e di… speranza, per il futuro. Gli anni ‘10 sono stati per questi ultimi, infatti, gli anni dell’esilio. Gli anni in cui han dovuto indossare sciarpe straniere e altrui per trovare un godimento surrogato, imitatorio ed improvvisato. Si sono infiltrati in feste a cui non erano stati invitati, per bere un po’ di vittoria altrui mentre con la propria maglia raccoglievano le briciole che la Juve lasciava loro in patria. Su dieci anni otto portano la nostra firma perciò non possiamo che ricordare il decennio che si chiude con riconoscenza. Perché al netto delle due finali europee perse, anche se ancora scottano, sono stati gli anni in cui la nostra vendetta è calata su chi voleva distruggerci. Una vendetta che non si è ancora è placata ne saziata. Quindi era doveroso iniziare con la celebrazione di quello che è stato in attesa di quel che verrà. 

martedì 20 agosto 2019

The Umbrella Academy - prima stagione (2019)

E' sempre complicato trasporre un fumetto nel formato televisivo, lo è perchè fondamentalmente i due (pur avendo tante cose in comune) hanno tratti distintivi marcatamente caratteristici. Un fumetto non è un romanzo (che lascia tutto all'immaginazione e all'interpretazione del lettore) ma ha ugualmente la peculiarità di adattarsi al lettore, che sceglie i tempi e i modi col quale le vicende devono scorrere, magari soffermandosi più a lungo su dettagli, frasi, immagini che colgono la sua attenzione. Eppure allo stesso tempo un fumetto ha ritmi molto più veloci di quelli di un prodotto televisivo, condensando spesso nell'arco di una sola tavola più sequenze. Più che naturale insomma che (così come per i libri) i fan di un fumetto si approccino con attesa, ma anche con tanto timore, ad un adattamento per il piccolo (o piccolissimo, dipende dove lo vedete) schermo.
Io taglio subito la testa al toro: mi sono approcciato alla serie tv non sapendo assolutamente nulla del fumetto, quindi mi limito a giudicare la prima.
Umbrella Academy è un telefilm affascinante e con diverse particolarità sfiziose, tuttavia guardandolo non ho mai smesso di avere la strana senzazione che gli mancasse qualcosa, e non è solo la natura "introduttiva" da prima stagione. Quella classica serie che doveva e poteva osare di più insomma, ma si "contiene" proprio sul più bello.

martedì 13 agosto 2019

Santa Clarita Diet - terza e ultima stagione (2019)

E' sempre più sconfortante cominciare a guardare la "nuova" stagione di una serie tv che è stata da poco cancellata. Ti metti insomma totalmente nelle mani degli autori: avranno costruito un qualcosa di "conclusivo? La stagione sarà costruita come un contenitore di cliffhangeroni che poi butterai nel water assieme a buona parte della serie, che nel frattempo sarà resa inutile e dimenticabile proprio da quella chiusura (ogni riferimento al potenziale totalmente sprecato di The O.A. è puramente voluto)? E' come saltare nel buio insomma, lo stesso mostro che Netflix per anni aveva strenuamente scacciato - quella netta sensazione che si prova quando guardi una serie tv sui network/canali tv tradizionali e stai sempre lì col timore che possano chiudertela per mancanza di ascolti - che si ripropone sotto mentite spoglie. Qui il meccanismo degli ascolti non è presente (non sotto le stesse modalità almeno) e almeno non c'è il rischio che tu possa ritrovarti col cerino in mano in mezzo ad una stagione che manco finisce (tutte le puntate sono immediatamente disponibili), però cominci sempre più ad imbatterti in una marea di spunti, idee, storie, personaggi che si perdono nel nulla, "tagliati" per lasciar spazio a qualcosa di più redditizio. Ciò che aveva reso insomma Netflix quello che era (una presunta autorialità e un certo menefreghismo nei confronti di dinamiche del momento o puramente commerciali) sembra un lontano ricordo, manco un cast ricco e pieno di nomi altisonanti sembra più essere garanzia di lonegevità. Si, certo, ovvio che prima o poi ci si sarebbe arrivati  comunque, il fine ultimo è sempre quello di far soldi, però il cambiamento è stato forse troppo repentino, la famosa ecatombe delle serie Marvel insomma è stata insomma una specie di salto dello squalo.

lunedì 5 agosto 2019

Dark - seconda stagione (2019)

Se per caso vi venisse in mente la strana idea di guardare la seconda stagione di Dark senza aver visto  (o rivisto) in tempi recenti la prima beh, sappiate che comunque vi troverete di fronte ad un grandissimo..............mal di testa. Eh si, perchè lo scarno riepilogo che vi offrirà Netflix sarà come una specie di bicchiere d'acqua nel deserto. Una serie tv corale, piena di collegamenti, parentele, viaggi nel tempo, paradossi ad ogni angolo e tanta, tantissima seriosità (zero concessioni allo svago e a momenti distensivi) tipicamente teutonica. La prima cosa da fare per riannodare i fili sarà capire chi è chi (e vi assicuro che tra diverse linee temporali, cambiamenti dello status quo, colpi di scena non sarà affatto un'impresa semplice). Una volta fatto questo dovrete ricordare perfettamente i legami di parentela tra i (tanti) personaggi, legami che a differenza di altri telefilm cambieranno di continuo: "Ohps, il mio amichetto non ancora adolescente è mio padre, "ah ecco, mio nonno ha l'età di mia madre e se la fa con lei mentre io sto con mia zia..." (non temete in questa seconda stagione si andrà oltre con i paradossi familiari: se pensate al classico paradosso del nonno beh, non ci siete andati lontani). Solo dopo aver fatto queste due operazioni (o vi rivedete la prima stagione, o vi leggete un riassunto oppure...complimenti avete una memoria di ferro) potrete finalmente ricominciare ad entrare nel mood, trovandovi di fronte a tutto quello che avete apprezzato della prima stagione.

giovedì 1 agosto 2019

Gotham - quinta e ultima stagione (2019)

In fondo l'idea di partenza non era affatto malvagia. Invece della solita storia sulle origini del supereroe, Gotham avrebbe voluto essere la storia di una città, la città del crimine per eccellenza. Da quale background e sottostrato sociale e culturale sono nati i personaggi (buoni e cattivi che la popolano)? Perchè ha cominciato a popolarsi di figure bizzarre? Cosa ha portato alla nascita dei villain che conosciamo e quindi (in seguito) alla nascita di Batman? Gli ingredienti per un originale noir supereroistico c'erano tutti insomma. Il problema era uno e uno solo: Bruce Wayne. Perchè, è vero, Batman nelle intenzioni degli autori non c'è, ma il megamiliardario dalla doppia vita si: è piccolo, ingenuo, irrilevante (almeno in origine) ma c'è. Tutti, volente o nolente, prima o poi quella domandina cominceranno a porsela  ("Quando diventerà Batman?) ed è allora che non saprai come cavolo fare per sfuggire a quella semplice domandina e finirai inevitabilmente in un vicolo cieco.