Temevo il Genoa più del Barcellona, ma mi spiego meglio. Martedì è stata un’impresa, ma alla vigilia pochissimi tra noi l’avrebbero creduta possibile, quindi mi son goduto quella partita come poche e ho iniziato davvero a provare tensione solo dopo il 3-0 per noi, perché trovavo sarebbe stato un vero peccato gettar via la rimonta una volta raggiunta.
Della vigilia di Genova temevo invece le scorie negative che una simile vittoria avrebbe potuto causarci. Si sa che dopo certe partite il campionato è un po’ un “fastidio necessario”, anche se quest’anno siamo comunque all’inseguimento e questo dovrebbe tenerci sulla corda. Il rischio di rilassatezza o, al contrario, la pressione che si vive tornando in provincia con l’obbligo di vincere non sono cose facilmente superabili neppure dalle grandi squadre.