A volte ritornano. La stagione horror di questa Juventus non poteva non girare il suo episodio peggiore la sera di venerdì 13. Gli zombie sono tornati in campo da quella fossa che (materialmente in molti campi) è la panchina, dopo che per otto partite si era preferito dare spazio ai giovani, e si era pure azzeccata la mossa. A trent’anni esatti da un altro storico 1-5 (quello di Pescara) uno dei suoi protagonisti principali torna a giocarci contro. Quel Massimiliano Allegri che ormai è diventato per molti tifosi (nel bene e nel male) più importante della Juve stessa. La sua figura ha polarizzato così tanto la tifoseria che ormai non si tifa più la Juve, ma solo pro e contro Allegri e spesso non si ha nemmeno torto, dato che la Juve è ormai assente anche come società.