Che poi, cosa deve essere rimasto ad un tifoso del Toro oltre all’odio per la Juve, eredità che gli spetterebbe per diritto di nascita ma che deve dividere con tutti, come un pappone innamorato ma al contrario, se poi puntualmente perde ogni derby. Persino i derby come questo, contro questa Juve, spuntata e amorfa. Il suo inconscio desidererebbe persino il tradizionale sfottò dedicato agli sconfitti del derby, ma stando al manuale dell’antijuventino, dato che a Torino città ci sono solo tifosi del Toro e in Calabria solo tifosi della Juve, non vedo quanto valga la pena affrontare il viaggio. Sia chiaro, non tanto per una questione di soldi (dato che a uno del nord i soldi non mancano a differenza di uno del sud senza più RDC) ma per una questione di visibilità, perché non se lo cacherebbero proprio. In più i calabresi, essendo un popolo di cuore, troverebbero alquanto scorretto sparare sulla croce rossa. Deve essere davvero frustrante ritornarsene con il macchinone, affrontando la Salerno-Reggio Calabria due volte, senza nemmeno la soddisfazione di potersi lamentare dell’arbitro, cosa che spesso vale più di una vittoria che non arriva da decenni.