giovedì 23 marzo 2023

The Last Of Us - serie TV - prima stagione (2023)


Recensendo la trasposizione cinematografica di Uncharted avevamo parlato di quanto sia complicato conciliare l'aspetto "commerciale" di questo tipo di operazioni con la volontá di essere più fedeli possibile al materiale originale. Il film di Ruben Fleisher sceglieva un approccio radicale (simile a quanto fatto da molti altri prodotti usciti negli ultimi anni): prendere solo lo spunto di partenza dal videogame, lo strato più superficiale, per poi aggiungerci una dose massiccia di action a tutto spiano, priva di qualsiasi approfondimento o di rivisitazione della trama originale. Pure i due attori scelti per interpretare i protagonisti non erano esattamente la copia sputata di Sully e Nathan (sia fisicamente che caratterialmente) ma scelti perchè molto "spendibili" al botteghino.
Il risultato? Un successo di pubblico, molto meno per la critica e soprattutto per i fan del videogame di Naughty Dog, che si sono trovati di fronte ad una gigantesca occasione sprecata.

Per questo motivo un'altra trasposizione di un videogame a firma Naughty Dog, The Last of Us, era attesa al varco, soprattutto dai videogiocatori. In questo caso però la fiducia era sicuramente maggiore. Innanzitutto, trattandosi di una serie TV, poteva avere maggiore spazio per raccontare al meglio la storia, e The Last Of Us presenta sicuramente una trama più complessa e sfaccettata di quella di Uncharted. La notizia però che lasciava maggiori speranze di un adattamento degno era quella che annunciava che lo stesso Neil Druckman (sviluppatore del videogame) sarebbe stato regista e sceneggiatore (assieme a Craig Mazin) della serie. Un po' più perplessi inizialmente magari si poteva esserlo per la scelta del cast: i pur bravi Pedro Pascal e Bella Ramsey non sono esattamente identici ai due protagonisti del videogame. Avrebbero funzionato? Spoiler:assolutamente si. E visto che siamo in tema di spoiler lo diciamo subito apertamente: la serie TV tratta da The Last of Us non solo è riuscita ma (pur con qualche scivolone) è una tra le migliori trasposizioni videoludiche sul piccolo schermo.