Da Udine si torna col pregio di una vittoria, che ci fa prendere una boccata d'aria dalla lunga apnea di pareggi, ma alcuni dei vecchi difetti persistono. Adesso, senza voler passare per il bastian contrario della situazione, devo però analizzare una situazione che si trascina e che non è cambiata nemmeno dopo questa partita. Devo farlo perché voglio che si migliori, non certo per remare contro. Iniziamo quindi dalle cose negative, così da toglierci subito il dente. Se cercavamo un'inversione di tendenza dalle prestazioni offerte contro inter e Parma questa c'è stata solo parzialmente e nella parte più pragmatica: il risultato. Quello che ci manca adesso è trovare una costanza di vittorie, che però arriveranno solo se riusciamo a risolvere i nostri problemi più evidenti.