Quando ci si sente "ingiocabili" spesso si prendono randellate sui denti. E meno male che eravamo noi quelli stanchi e loro quelli freschi, per aver riposato una settimana, seduti sul divano a guardare Sanremo. Rose Villain non ha vinto, loro non sono (ancora) andati in B, ma le hanno prese ancora una volta da un Conceição. Inzaghi piange ma non vuole piangere, altrimenti gli dicono che piange. Lautaro strepita, incontenibile a fine partita, ma lo fa contro se stesso, per essersi sostituito a Vlahovic in tanti meme. Qualcuno gli ha detto che lo meritava lui il pallone d'oro. Se ne è talmente convinto che in questi mesi ha iniziato a recitare la parte di quelli che, dopo averlo vinto, diventano l'ombra di un calciatore, quasi si sentissero appagati.