28 aprile 2019

#SERIEA1819 34> #interJuventus 1-1 - Gita A Milano In Fiat 600 CR


Difficilmente Inter-Juventus può essere considerata una partita banale ed è inutile stare a spiegare perchè. Difficilmente si è visto un Derby d'Italia più banale di questo. Nessuno scudetto da contendersi (vabbè, come al solito) ma neppure nessuno scudetto in palio, nessun possibile sgarbo alla Juve da parte dei nerazzurri, pochi proclami battaglieri, poche, pochissime polemiche. Perfino la Gazzetta, che in settimana  prova a rispolverare il caro vecchio "Iuliano-Ronaldo" (ma sono passati 21 anni, non è più tempo di anniversari tondi), lo fa stancamente, come a dire "vabbè, buttiamola lì, vediamo se attecchisce". Non ha attecchito. Non abbiamo avuto nemmeno il consueto scongelamento di Simoni a regalarci le sue inestimabili perle su come la Juve gli abbia rovinato la carriera o su quanto quell'inter fosse superiore ad una squadra che quell'anno arrivava in finale di champions e la perdeva di misura per un torto arbitrale. Niente. Nemmeno l'ultimo assalto, l'intervista a Marotta, sortisce effetto, l'ex dirigente Juve si districa col suo consueto "marottese" senza troppa difficoltà.
Un match dimesso insomma, dove gli stessi calciatori in campo stranamente hanno provato a giocare più a calcio che a calci (solo 4 ammoniti reciterà il tabellino).