Di solito le serie tv di successo vanno
avanti all'infinito, ripetendo se stesse ancora ed ancora, fino a
diventare noiose e riservate solo ad un pubblico di fedelissimi, Penny
Dreadful invece si è chiusa dopo appena tre stagioni e in fondo è meglio
così.
La serie di John Logan
infatti non è mai stata particolarmente originale o efficacissima dal
punto di vista della trama, ha sempre cercato di raccontare una storia
più con le immagini e con le musiche che con un intreccio complesso.
Reiterare questa formula per altre 4-5-6 anni non avrebbe fatto che
rendere sempre più evidenti certi difetti che ormai sono presenti fin
dalle prime puntate, trasformando una delle serie più poetiche e
visivamente affascinanti degli ultimi anni in un mero esercizio di stile
(e a tratti pur nelle sue sole 3 stagioni è stato molto vicino a quella
soglia).