Sotto un’onda a forma di parentesi rotonda… la Juve pesca l’asterisco al Via del mare e per una volta supera la lepre con la coda di paglia, impegnata a prelevare soldi al bancomat arabo. Altra vittoria pesante, più di quella contro il Sassuolo, perché ottenuta su un campo di provincia, lande in cui si è sudato parecchio quest’anno. Tanto più pesante perché sembra che il modello coppa Italia si possa benissimamente esportare anche in campionato e segnare più di una rete a partita. E bastato ritrovare il gol degli attaccanti, in special modo quelli di Vlahovic che, con Yildiz al proprio fianco, viaggia al ritmo di una doppietta a partita. Un tiro sporco e uno di “rapina”, soffiato a McKennie sulla linea, ed ha già raggiunto i gol che ha segnato lo scorso anno in tutta la stagione. Bremer mette la ciliegina e la pressione si sposta tutta sulla banda bauscia.