Il successo di una serie come The walking dead è sempre stato direttamente proporzionale alla sua incostanza. Se la prima stagione risultava "asciutta" nella sua classicità quasi da film horror di serie B, nel corso delle stagioni si è cercato (con l'aumentare del pubblico) di far virare la serie verso un approccio più "filosofico", dove i dialoghi e i conflitti avevano sempre la precedenza sugli zombie e sui momenti più spiccatamente horror.