Nella serata delle polemiche su Conte e i suoi paragoni (della serie: quando i problemi non ce li creano gli altri siamo bravissimi a fabbricarceli in casa). Dopo un weekend costellato di pareggi (anche illustri). Una partita avviata ampiamente verso le reti bianche, viene risolta da uno che in questi anni ci ha abituato spesso a tirare
fuori questi conigli dal cilindro. Altro Pogboom, proprio quando si era
lì, in casa, contro una piccola e con il tabellone che piangeva. Uno di quei gol belli e importanti, di cui ci si si ricorda nel cammino verso un titolo.
Bello perché scrolla via
sofferenza e l'impazienza, di 82 minuti (che sembrano 82 anni) passati ad aspettarlo.
Importante perché è il gol che porta Max al vantaggio max (+11 sui capitolini).