Vi è mai capitato di rincontrare, da adulti, il ragazzo che durante la scuola veniva bullizzato da tutti e di ritrovarlo poi profondamente cambiato? Sicuro di se, affabile, per nulla intimorito dalle relazioni interpersonali quando invece durante gli studi stava sempre per conto suo. Magari nel frattempo ha pure fatto un sacco di cose, ha fatto altri studi o è in rampa di lancio per una carriera lavorativa di grandi soddisfazioni e voi state ancora allo stesso punto o quasi. Magari viene pure a lavorare nella vostra azienda e vuole soffiarvi la promozione tanto agognata, se non lo ha giá fatto.
Un cambiamento che ha un che di soprannaturale, di irreale, di impossibile da spiegare razionalmente. O forse siete solo invidiosi e vi fate trascinare dalla fantasia?
E' in sintesi quanto accade anche alla protagonista della seconda puntata della settima stagione di Black Mirror, Marie, una giovane pasticcera che si ritrova di fronte una vecchia conoscenza dell'epoca della scuola, Verity. Se il bullo diventasse bullizzato, come reagirebbe?