Dopo la spenta prestazione di Palermo, che comunque ha portato i tre punti (spesso dobbiamo ricordarcelo) la Juve ricarica le batterie con la Dinamo, riscattando l'immeritato 0-0 interno col Siviglia, talmente immeritato che persino la Dinamo ieri ha avuto occasioni più nitide degli spagnoli. Una vittoria roboante che a tratti poteva assumere toni imbarazzanti per i giovani croati, partiti barricati in difesa nel tentativo, forse di ripetere miracoli danesi di anni addietro. Invece non c'è stata storia. Troppa la differenza tecnica tra le due squadre. È servito giusto un po' di tempo per scavare con pazienza un pertugio, per poi allargarlo. Adesso guidiamo la classifica proprio per differenza reti.