Al secondo tentativo "americano" Muccino centra il bersaglio, pur con qualche piccola consueta falla del suo modo di fare cinema.
La prima parte del film è intrigante, quasi misteriosa, piena di interrogativi che ci portano a riflettere sulle azioni del protagonista, così come la consueta "spiegazione" finale azzeccata e puntuale che riesce a rimettere a posto i fili del discorso (anche se bisogna dire che la storia per quanto profonda è un un tantino inverosimile).