Invincible non é la solita serie sui supereroi. Superficialmente lo é: non é difficile infatti in prima battuta notare la gigantesca mole di citazioni e le somiglianze con i vari X-men (I giovani supereroi e il loro mentore) , Batman (Darkwing sembra una versione pezzotta del pipistrellone e il protagonista fa di cognome Grayson, avete presente? Si, come Robin) Spiderman (le problematiche adolescenziali da supereroe), e soprattutto Superman (il protagonista é figlio di supereroe giunto da un altro pianeta che si é innamorato di una terrestre e ha deciso di rimanervici). Insomma piú citazionista di cosí...
Premesse tutt'altro che originali e la prima puntata non fa moltissimo per cambiare questa sensazione. Combattimenti in volo, esplosioni, frasi ad effetto, qualche battuta da film Marvel...tutti i cliché del caso e anche di piú.
Anche lo stile visivo vintage dei disegni fa tanto serie animata anni '80/90 (ricordate i cartoni dei Ghostbusters, o la serie sugli X-men, quelle cose lí insomma). Chissà quanto volutamente citazionistica però in questo caso.
Eppure non dovrebbe esserci Robert Kirkman (The Walking Dead) in cabina di regia? Tutto qua?