In questa stagione gli sceneggiatori di The Walking Dead hanno cominciato a trollare seriamente i telespettatori. Se infatti nelle stagioni precedenti c'erano state delle avvisaglie (tutta la questione Terminus), in queste ultime abbiamo avuto il passo definitivo.
Sono lontani i momenti nei quali The Walking Dead era semplicemente una serie di sopravvivenza, nella quale i protagonisti dovevano scontrarsi con una minaccia "nuova" e sconosciuta, oggi invece abbiamo una serie ciclica (i nostri trovano un nuovo posto e ci si stabiliscono-c'è una minaccia che distrugge quel posto-battaglia-i nostri trovano un nuovo "rifugio"), dove gli zombie sono definitivamente contorno, la minaccia maggiore è composta da uomini, tanto che ormai le "morti da zombie" sono davvero ridotte al minimo rispetto a quelle da proiettile.
Serie ciclica si è detto. Per alcuni si potrebbe sostituire "ciclica" con "noiosa". La decisione di spezzettare la serie in due tronconi ha definitivamente annacquato la storia e allungato il brodo, nel tentativo di riuscire a far raggiungere alla serie il numero di puntate pattuite. E così invece che una lunga storia consequenziale possiamo dividere la serie in "puntata bella", "puntata brutta", dove non necessariamente quelle "spin-off" sono le peggiori (prendiamo quella dedicata a Morgan). Tutto sembra costruito a tavolino per poter raggiungere un fine (spesso la morte di qualche personaggio secondario e inutile): la situazione è apparentemente tranquilla ma all'improvviso uno dei nostri decide che si vuole cacciare nei guai (cose a caso: trovare medicine, sentirsi realizzati, noia, voglia di avventura, pacifismo) portando al "momento tensione".
Il "momento tensione" è la gatta da pelare più grossa e quella dove gli sceneggiatori hanno imparato a trollare. Qualcuno si è messo nei guai ed è in pericolo, qualcuno dei protagonisti principali, come risolverla (visto anche che ormai la serie ha una base di fan molto accanita che non vuole che il proprio personaggio preferito muoia)?
Soluzione 1: Cliffhanger. Da usare preferibilmente come midseason finale o come finale di stagione. Poi magari il tutto si risolve in maniera assurda e inverosimile, ma ormai la tensione è stata creata e lo spettatore se ne frega, pensa già al prosieguo della serie
Soluzione 2: Risoluzione offscreen (da usare preferibilmente e spesso con Glenn). Il tutto si risolve in un modo che allo spettatore non è dato sapere. In questo modo ci si può giostrare il tutto senza risultare troppo inverosimili. "ma come ha fatto a sfuggire a 750 zombie ferito, sanguinante, zoppicante, accecato e senza armi?". Ha fatto!
Non puoi dire che l'hanno risolta in maniera ridicola perché non te lo hanno fatto vedere e comunque nelle successive puntate si parlerà di tutt'altro, quindi avrai altro a cui pensare e non ti accorgerai di essere stato trollato.
Soluzione 3: Morte della carne da macello (altrimenti nota come "comparse" o "personaggi superflui"). Sono loro a salvare la baracca. Non appaiono da 700 puntate, poi all'improvviso durante una puntata nei primi 20 minuti ci sono solo loro e ci fanno "affezionare" alle loro vicende. Perfetto, il trollaggio è compiuto, possono morire, preferibilmente salvando uno dei personaggi principali.
Sono lontani i momenti nei quali The Walking Dead era semplicemente una serie di sopravvivenza, nella quale i protagonisti dovevano scontrarsi con una minaccia "nuova" e sconosciuta, oggi invece abbiamo una serie ciclica (i nostri trovano un nuovo posto e ci si stabiliscono-c'è una minaccia che distrugge quel posto-battaglia-i nostri trovano un nuovo "rifugio"), dove gli zombie sono definitivamente contorno, la minaccia maggiore è composta da uomini, tanto che ormai le "morti da zombie" sono davvero ridotte al minimo rispetto a quelle da proiettile.
Serie ciclica si è detto. Per alcuni si potrebbe sostituire "ciclica" con "noiosa". La decisione di spezzettare la serie in due tronconi ha definitivamente annacquato la storia e allungato il brodo, nel tentativo di riuscire a far raggiungere alla serie il numero di puntate pattuite. E così invece che una lunga storia consequenziale possiamo dividere la serie in "puntata bella", "puntata brutta", dove non necessariamente quelle "spin-off" sono le peggiori (prendiamo quella dedicata a Morgan). Tutto sembra costruito a tavolino per poter raggiungere un fine (spesso la morte di qualche personaggio secondario e inutile): la situazione è apparentemente tranquilla ma all'improvviso uno dei nostri decide che si vuole cacciare nei guai (cose a caso: trovare medicine, sentirsi realizzati, noia, voglia di avventura, pacifismo) portando al "momento tensione".
Il "momento tensione" è la gatta da pelare più grossa e quella dove gli sceneggiatori hanno imparato a trollare. Qualcuno si è messo nei guai ed è in pericolo, qualcuno dei protagonisti principali, come risolverla (visto anche che ormai la serie ha una base di fan molto accanita che non vuole che il proprio personaggio preferito muoia)?
Soluzione 1: Cliffhanger. Da usare preferibilmente come midseason finale o come finale di stagione. Poi magari il tutto si risolve in maniera assurda e inverosimile, ma ormai la tensione è stata creata e lo spettatore se ne frega, pensa già al prosieguo della serie
Soluzione 2: Risoluzione offscreen (da usare preferibilmente e spesso con Glenn). Il tutto si risolve in un modo che allo spettatore non è dato sapere. In questo modo ci si può giostrare il tutto senza risultare troppo inverosimili. "ma come ha fatto a sfuggire a 750 zombie ferito, sanguinante, zoppicante, accecato e senza armi?". Ha fatto!
Non puoi dire che l'hanno risolta in maniera ridicola perché non te lo hanno fatto vedere e comunque nelle successive puntate si parlerà di tutt'altro, quindi avrai altro a cui pensare e non ti accorgerai di essere stato trollato.
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Cassonetti, cassonetti ovunque. |
Lo schema di The Walking Dead insomma è ormai consolidato e inscalfibile, tanto che ci si potrebbe andare avanti anche per 20 stagioni. Dice, ma è una serie di zombie, non è che puoi raccontare chissà che. Vero, però è una serie di zombie "di massa", che pretende di avere un certo realismo, che si vanta di non essere trash ed esagerata come Z Nation, però poi trolla e trova soluzioni abbastanza discutibili per risolvere le soluzioni (facciamo un giro per spostare gli zombie da qui a qui invece che farli ammassare in una cava e distruggere tutto, tanto poi succede qualcosa e lo dobbiamo fare comunque dopo).
Ormai la fanbase è larga, ci possiamo pure permettere di far fare ai personaggi cose a caso e subire evoluzioni a caso (Daryl che fa, tappezzeria? Dovrebbe essere un personaggio cazzuto e carismatico ma ormai non decide più manco quando andare a pisciare e lo si vede solo nei "momenti clou"), emblematica la situazione Carol gestita in questa stagione in maniera davvero discutibile.
Ormai la fanbase è larga, ci possiamo pure permettere di far fare ai personaggi cose a caso e subire evoluzioni a caso (Daryl che fa, tappezzeria? Dovrebbe essere un personaggio cazzuto e carismatico ma ormai non decide più manco quando andare a pisciare e lo si vede solo nei "momenti clou"), emblematica la situazione Carol gestita in questa stagione in maniera davvero discutibile.
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Ehi, ci sono anch'io, cosa devo fare per farmi notare, ammazzare tutto il cast con un bazooka? |
Insomma ormai The Walking Dead è una serie gradevole e poco più, che si lascia seguire ma arrivati alla sesta stagione non stupisce più di tanto, che ha costruito il suo mito su determinate caratteristiche e guai a togliergliele: c'è un nemico cattivissimo e raccapricciante che è così cattivo e così raccapricciante che non te lo mostro, se non nel sesason finale, forse. Magari te lo mostro per 10 minuti per farti vedere quanto è cattivo, ma poi basta, è troppo, anzi sai che c'è? Ti piazzo anche il solito cliffhangerone ad membrum segugium così poi i fan ne discutono per mesi e si divertono a fare il toto morto ("Chi è? Ho sentito una voce, per me è lui". "Ma che dici nel fumetto muore l'altro". "Per me è quell'altro, il cattivo non lo nomina quindi è a rischio", come se poi gli sceneggiatori si facessero 'sti problemi, ancora non hanno deciso: guarderanno l'andazzo dei fan e decideranno poi con calma), fino alla prossima stagione, altro che dettagli.
E dire che basterebbe guardare chi nella prossima stagione degli attori non è più nel cast. Trollaggio puro, appunto.
E dire che basterebbe guardare chi nella prossima stagione degli attori non è più nel cast. Trollaggio puro, appunto.
Pro:
- Qualche puntata ben ideata
- Seppur "costruita" una certa tensione c'è
- Negan sembra (per quanto possibile) un villain interessante
Contro:
Contro:
- Si allunga il brodo in maniera francamente sfiancante a volte
- I personaggi a volte si comportano in maniera inverosimile e stupida
- I personaggi a volte si comportano in maniera inverosimile e stupida
- Riciclo di situazioni e risoluzioni "deludenti" e posticce.
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