Si dice che Lecce sia la Firenze del sud, e noi come a Firenze ci lasciamo due punti. Due punti che gridano vendetta molto più di quei due punti gettati con uno scialbo 0-0 senza appello sul campo dei viola. Per l'occasione portiamo persino la stessa maglia, anche se stavolta sembra più una citazione non voluta al derby pugliese Bari-Lecce.
Sono queste le partite che fanno incazzare di più un tifoso. Ancor di più fanno incazzare me, che preferisco paradossalmente una sconfitta con l'Inter. Ok forse adesso sono un po' esagerato e questa è solo una reazione a caldo, ma... mica tanto. Credetemi che a freddo non ho mai cambiato troppo idea su queste cose. L'anno scorso magari avremmo vinto 2-0 con 2 tiri in porta totali e col 30% di possesso palla. Oggi neppure se fosse durata un weekend avremmo concretizzato la mole di occasioni avute.
Innanzitutto per un anno (e anche più) ci hanno fatto una capa tanta con sto maledetto bel gioco. L'avrei barattato volentieri con un domino territoriale della squadretta di turno se avesse portato al "solito" 1-0 per noi, anche con un solo tiro in porta. Non si può infatti pareggiare una partita del genere, contro una neo-promossa, facendo il 71% di possesso palla e gettando a mare una tale quantità di palle gol. Mi dispiace, non l'accetto. Per me è peccato mortale. Molto più di fare una (finta) brutta figura vincendo ma con il Lecce che sarebbe parso il Barcellona. Dove ci ha portato il vostro vezzo estetico finora? Ad una serie di vittorie di misura che la metà sarebbe bastata a crocifiggere Allegri su un palo della porta dello Stadium. Datemi una vittoria, anche giocando male, e che gli ossi di consolazione che cadono dalla nostra tavola se li pappino pure i moralisti dell'altra squadra.
Non a caso a vedere questa Juve sembra di vedere il Napoli di Sarri... sì nel senso che per segnare devi fare prima 25 tiri in porta mangiandoti tutto quello puoi trangugiarti prima di poterne fare uno. Cari signori l'orologio fa tic toc e questa nuova filosofia, a fine ottobre, non ci ha ancora consegnato una partita con una vittoria netta, larga e schiacciante. Perciò la vostra capa-tanta per ora sta solo ingrossando altre parti anatomiche censurabili.
Dybala dà, Dybala prende nel giro di pochi giorni. La sfortuna arriva fino ad un certo punto se ti divori tutti questi gol in una sola partita. Il cinismo è dei grandi, non la capa-tanta. Che sarebbe stato un pomeriggio strano si è iniziato a percepire dalle prime battute. Non ancora sintomo di nulla, certo, ma quella svogliatezza da Sabato pomeriggio strappato alla pennichella io un po' la sentivo. La cattiveria di un gattino sul sofà che agguanta un gomitolo indifeso, più che un leone intenzionato a sbranare la gazzella.
Cose che si vedono dalla prestazione di gente come Bentancur: irritante e mediocre. Perde quasi tutti i contrasti iniziali. O da quella del solito Bernardeschi... mamma mia che nervi Bernardeschi di quest'anno. Speriamo che gente come questa, al rientro degli altri, si faccia stagioni di panchine, tanto da non vedere più neppure la lunghezza orizzontale delle loro sagome.
Svogliata anche SKY mai pronta e repentina a far vedere i replay incriminati. Svogliato l'arbitro che non vede un rigore su Emre Can. Tirapiedi i telecronisti, nello specifico Marchegian,i che dopo aver definito sfortunato il tiro centrale del Lecce parato da Szczesny, manco fosse un palo (non mi pare aver sentito da lui lo stesso dopo tutte le nostre occasioni e dopo quel palo di Berbardeschi sul finale) sul rigore non si accorge che Pjanic, quantunque tenti di saltare il difensore, viene comunque toccato in area. Incredulo sulla decisione di Valeri, chiede il calcio d'angolo.
Pensate che il vantaggio porti qualcosa a questa squadra, stasera? Sbagliate di grosso. Nel giro di poco tempo il solito fallo di mano di De Ligt e la partita può considerarsi già bella e che buttata alle balene dello sponsor sulle loro maglie. Si sarebbe persino potuto fischiare la fine dopo quel pareggio, tanto era l'aria che tirava. I giocatori del Lecce l'hanno capito subito e bene, esultando sin dall'assegnazione di quel penalty, perchè pienamente consci del fatto che quella sarebbe stata la loro unica occasione della gara, comunque sia poi andata alla fine di tutto.
Se Demiral dunque, dopo il saluto militare, sarebbe da mettere fuori rosa non farebbe male un bel mesetto di panchina per il giovanotto olandese. Qui non abbiamo tulipani per chi sbaglia, prendesse anche 100 milioni di euro di paghetta. La maledizione delle lodi di Pistocchi stanno piano piano facendo effetto. Pochissimi coloro che storicamente si sono sottratti alla iattura.
E mentre piove sul bagnato, nel pomeriggio senza nuvole del Salento, Pjanic si infortuna, Higuain prende un colpo in stile Tyson in area e il tempo si spreca tra i loro e i nostri a terra. Che fine ha fatto la cattiveria dei grandi? Che cosa ce ne facciamo dei vostri inutili tocchettini se poi sotto porta non siete come assassini assetati di sangue? L'eco di questa indignazione già so tarderà a spegnersi. Compito categorico e unico sprone deve essere il motto: "mai più!".
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