giovedì 8 luglio 2021

#euro2020 SEMIFINALE 2 (#ING vs #DAN) Coming Home



E alla fine ce l'hanno fatta. Dopo decenni di delusioni, figuracce e sberleffi da parte degli avversari gli inventori del calcio raggiungono una finale europea. Tutto sembra pronto e apparecchiato per un loro trionfo. Resta un solo ostacolo, sappiamo quale. Sarà vera gloria per gli Inglesi? Speriamo di no. 


Inghilterra-Danimarca 2-1 (dts) 



Sarà che con questa storia del "football is coming home" i tifosi inglesi ci hanno frantumato i cosiddetti da tempi inenarrabili. Sarà che quest'anno davvero la finale si gioca in Inghilterra (piú "home" di cosí...). Sarà che, dopo una storia fatta di capitomboli quando sembrava già fatta, stavolta in finale ci sono arrivati per davvero (per la prima volta agli europei). Sarà che il cammino di questi Europei per loro é stato piú che agevole (ai quarti l'Ucraina, in semifinale la Danimarca) quasi come non ci dovessero essere ostacoli di qualunque tipo. Sarà che per una volta la dea bendata sembra essersi decisa a voltarsi dalla loro parte. Sarà che quando le cose si sono messe male e il risultato era in bilico, con lo spettro dell'ennesimo disastro ai rigori, il rigore (rigorino a essere generosi) ai supplementari gli ha svoltato la gara e l'annata. Talmente era la voglia di finale che sull'azione del penalty  gli inglesi sono arrivati perfino a duplicare i palloni in campo senza che a livello arbitrale si battesse ciglio (oh, metti che un pallone veniva sprecato, c' era sempre l'altro che poteva finire in porta, meglio non farsi mancare nulla e non lasciare nulla di intentato) 


Quando si dice "portarsi il pallone da casa. Qui però si esagera


Non vogliamo fare eccessivamente i maliziosi ma dopo le decisioni della UEFA su Wembley con covid e variante delta in ballo diciamo che le coincidenze sono piuttosto singolari. Sarà Il famoso "calcio del popolo", in questo caso del popolo di casa.
Ci sono insomma tutti ma proprio tutti gli indizi per poter pensare che questo possa essere l'anno dell'Inghilterra. La Danimarca ha lottato, ha dato tutto, ha finito stremata, é andata al di là delle sue possibilità: prima andando inaspettatamente in vantaggio con Damsgaard (gran punizione), poi soffrendo e mantenendo con le unghie e con i denti il pari (arrivato non molto dopo su autorete). Ma nulla poteva impedire evidentemente la finale in casa degli inglesi (in casa ci vinsero un mondiale d'altronde e dopo la delusione del 1996 volevano assolutamente andare fino in fondo).

Cosa potrebbe mettersi quindi sulla strada degli albionici e il loro trionfo? L'Italia? Beh, in questi Europei a Wembley ci ha già giocato 2 volte e ha vinto, chi lo sa. Magari gli inglesi terranno fede alla tradizione e si suicideranno ancora sul piú bello. Solo il tempo potrà dirci, l'11 luglio é un appuntamento con la storia, vedremo di che storia si tratterà. 


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