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giovedì 20 marzo 2014

LEI (Her) - Spike Jonze

Vincitore dell'Oscar 2014 per la migliore sceneggiatura originale, arriva anche in italia questo Lei, una storia d'amore futurista tra l'uomo e la macchina, che per essere recensito al meglio necessiterebbe di un breve trattato di psicanalisi ad hoc. Io invece cercherò di parlarne a grandi linee, ma sarà difficile non dilungarsi.

Innanzitutto stiamo parlano del regista di Essere John Malkovich (1999), uno dei film che meno ho digerito in vita, talmente lontano fosse, non dal mio ideale tecnico di cinema, ma dalla lunghezza d'onda sulla quale vivo e concepisco il mondo. Ma questa critica sarebbe talmente personale e astratta, detta così senza spiegarla, che apparirebbe più come un pregiudizio che come un giudizio. Invece ci son cose di questo regista che ho anche molto apprezzato, come il ladro di orchidee (2002) o Nel paese delle creature selvagge (2008) in cui ad esempio, come per Lei, Jonze è stato sia sceneggiatore che regista.