domenica 1 luglio 2018

#RUSSIA2018 - Ottavi di finale ( #FRA v #ARG #URU v #POR ) - La caduta degli Dei

Francia-Argentina 4-3
Il risultato potrebbe fare pensare ad una specie di partita epica piena di ribaltoni e di incertezza (tipo la mitologica Italia-Germania del 1970), in realtà il copione della gara è stato "Francia che attacca, Argentina che si difende e non si sa come segna". Già dopo i primi minuti sembra che i formaggini possano dilagare: traversa di Grizzlyman, goal sempre suo su rigore (sgroppatona di Frappè) e occasionissima per Frappè. Sei lì lì per cambiare canale perchè pregusti una partita senza storia quando a qualche minuto dalla fine Di Maria si inventa il tiro della domenica...del sabato. Addirittura appena il secondo tempo comincia gli argentini passano in vantaggio: tiro di Messi velleitario che passa per il Mercado (non si capisce quanto la sua deviazione sia volontaria) e finisce nel sacco. Guardi l'esultanza sguaiata di Sa(n)Paoli e, come folgorato sulla via di Kazan, immagini una cavalcata epocale fatta di culaggine e congiunture astrali stile Portogallo agli ultimi europei. Ma è solo un attimo: la Francia non si scompone e pareggia quasi subito (gran goal di Pavard) prendendo poi il largo ancora con Mbappè. Inutile il goal di Aguero nel finale. Mentre tutti sono intenti a trovare il classico salvatore della patria mancato (l'Argentina è scarsa perchè non ha convocato Icardi così come nel 2010 un Italia tra le più scarse della storia avrebbe vinto se avesse convocato Cassano) l'unico che non si trova più è Maradona: inquadrato fino al 2-1 dell'Argentina è poi sparito dai radar. Messi nei radar in questo mondiale invece non c'è mai stato.

Uruguay-Portogallo 2-1
Invece di essere rinfrancato dalla pessima figura del rivale, Ronaldo e la sua nazionale lo imitano. Stavolta sono gli europei a soccombere ai sudamericani, con un Cavani che si prende la scena e Cristiano e company che non CAVAN(o) un ragno dal buco. Per l'occasione l'Uruguay sfoggia addirittura giocate che non prevedono calci piazzati  e anzi sono pure belle a vedersi, basti guardare il primo goal, c'è tutto: cambi di campo, sgroppate, cross, incornata di testa da gran attaccante. Il Portogallo si squote e dopo aver messo alle strette gli uruguaiani riesce a pareggiare dando un po' di Pepe alla partita. Ma Cavani è in serata di grazia e si inventa un goal da cineteca prima di uscire infortunato (saranno uru(guay) senza di lui ai quarti). Ti aspetti la reazione di Ronaldo ma l'unica reazione è quella che gli porta il cartellino giallo. 10 palloni d'oro guarderanno gli ottavi da spettatori e le sorprese non sono finite.

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