Un girone fa la storia di noi due...
tu ti bullavi (come da tuo stile) soltando dopo due giornate. A +10
quasi ti dimenticavi di noi, quasi fossimo un fastidio lontano. Dzeko
era il tuo campione. I nostri tutti brocchi. Dopo stasera ti guardi
avanti e ti ritrovi a -10. Con Dzeko solo e inconcludente lì davanti.
Come lo è rimasto per quasi tutto il campionato. Iturbe se ne andato,
Gervihno ha già le valige pronte. Che fine ha fatto tutta la tua
spavalderia? Dove sono tutti i tuoi campioni? Non facevi meglio ad
andare a scuola di umiltà? No, tu ti diverti così. A te piace lo
scudetto di settembre.
Non
c'è nulla di più gudurioso di queste vendette. Quelle prese sulle
chiacchiere premature, sui pianti e sui vittimismi in genere. Ooooppsss
per Nainggolan, il re della chiacchiera sul web. Colui che non ha
ancora capito che il campionato dura 38 partite e non 2. Continuate a
fare queste interviste perché sapremo che rimarrete sempre dove vi
compete. A noi basta vedere le facce che fate quando "vi calate" e
dovete buttar giù questi bocconi amari, senza lo zucchero della solita
polemicuccia da provinciale-capitale. 5 volte su 5 allo JStadium
Penso
che stasera la Roma debba imparare molto da Spalletti, che si presenta
ai microfoni e non accampa scuse. Non suona violini ne sbatte i piedi
fuori tempo. La Roma scesa in campo stasera era tutto tranne che una
squadra che cercava la vittoria. Dovrebbe impararlo De Rossi, che da eterno Capitan Futuro freme a prendere l'eredità del pupone. Anche dando dello "Zingaro di merda" a Mandzukic... O forse dovremmo dire Dzingaro.
Adesso, nell'attesa che si dimostri l'etnia del Manzo, aspettiamoci che
tutto passi in cavalleria. Quando li vedremo imparare dal loro
allenatore?
Dobbiamo
pensare che nessuno sia stato a sentirlo. Lui che ha detto che sarebbe
andato a Torino per giocarsela. La sua squadra invece è andata a Torino
per cercare uno squallido 0-0, con la speranza che la nostra frenesia di
vincere ci potesse portare, invece, a subire un gollettino in
contropiede. E questa è stata la storia di questa partita che pareva
destinata allo 0-0, anche per la legge dei grandi numeri (nota anche
come legge del prima o poi). La Juve non riesce a superare la
difesa schierata della Roma e quando ci riesce la tira in braccio a
Ckensenenenans... ehm... a password-del-WIFI. In particolare
Evra, fallisce un paio di occasioni clamorose che paiono descrivere il
destino di questa partita. Niente, non riusciamo a sfruttare le poche
occasioni che troviamo, pure avendo il pallino del gioco per tutta la
gara.
Invece si son dovuti piegare al solito gioiello
Dybala che apre la cassaforte. Mr. 8 gol nelle ultime 10 partite. Meno
male che c'è lui, meno male che l'abbiamo noi. Anche lui simbolo. Anche
lui vittima di chiacchiere preventive. Ah, che flop! Ah quei 40 milioni! Ora invece giudicato tanto forte da non meritare di restare con noi. Si perché funziona così con loro. Siamo costretti a sobirci voci che demoliscono i nostri
quando vanno male (o, in questo caso, prima di averli visti "giocare")
salvo sentirci dire che tutti lo vogliono comprare quando va bene. Manco
fossimo una piccola squadra che deve vendere quando le azioni sono al
rialzo. L'ultima loro speranza è vederli andar via tutti altrove.
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