mercoledì 26 novembre 2008

Zenit-Juventus 0-0 (zero a zero sottozero)

L'unica cosa più bassa del punteggio che portiamo a casa è la temperatura, perchè aldilà del tabellone qualche gol ce lo siamo mangiati, ed i pali solo ancora li che tremano, ma non per il freddo. Forse ha influito l'assenza di Amauri su questa Juve ancora una volta sfortunata. Oltre il fattore cattiva sorte però i Bianconeri sembrano essersi riprendersi dall'intershock e giocano una bella partita sapendo di avere la qualificazione in tasca e le mani sul primo posto (basta un punto col Bate).
Buona la prova di Marchisio stasera, quello che più si è distinto, l'outsider della situazione. Nedved fiacco e Camoranesi troppo nervoso e sempre ai limiti del fallo. Ma quello che mi chiedo guardando di volta in volta i cambi è... perchè cambiare sempre dopo l'ottantesimo? Insomma metti in campo gente che inciderà difficilmente su una partita ormai al tramonto. Quando vedremo una mossa diversa?
L'unica vera "notizia" di stasera è un'Ansa, un'ipotesi di prestito di Giovinco, cosa che mi farebbe infuriare alquanto e saprei a chi dare la colpa. Era in partite come queste che si poteva utilizzare la formica atomica. In verità Ranieri non ha mai creduto in lui e tutti i tifosi sanno che il Cantante continuando in questa sua assennata cocciutagine non potra mai essere popolare tra il tifo juventino. L'Italia è una Gerontocrazia in tutto, anche in ambiti come il calcio, in cui (vedi inghilterra o francia) si dovrebbe dare più spazio e fiducia a chi è in erba. Poi parlare di campione in erba riferendosi a Sebastian che ha gia 22 anni ti fa riflettere e chiedere... A che età si è grandi in Italia? Comunque voglio sperare siano soltanto voci.

Nessun commento: