lunedì 30 marzo 2009

C'era una volta un post... che credeva di essere Brad Pitt

C'era una volta un uomo che credeva di essere Brad Pitt. Il suo scopo era fare carriera rinnegando il proprio passato in modo di potersi vestire di panni lindi e pinti. Voleva avvalersi del diritto all'oblio, manco se quelli vecchi fossero sporchi di chissa quale crimine di guerra.

Comunque, fin qui si sarebbe anche potuta capire la faccenda. Con un po di sforzo, ma si sarebbe potuta capire. Il bello viene dopo. Mesi di minacce di querela, intimidazioni, denigrazioni quali: "siete dei sempliciotti, vi faccio passare l'anima dei guai, vi faccio chiamare dal mio legale, "mi iscrivo ai terroristi" (nota citazione del signor Magnotta... speriamo non mi contattino i suoi familiari per obliare chi già appartiene al mondo dell'oblio). Insomma una noia tremenda.
La vera cosa esilarante però è che nel farlo, il suddetto si firmava... Si Firmava... SI  FIRMAVA. Cioè praticamante si indicizzava da solo su Google Search, chiedendo a noi di disindicizzarlo. Assurdo vero?

No non è un film, è una storia vera. E' la storia di chi si era montato talmente la testa da pretendere di cancellare lo stesso passato (che ancora gira per altro) come in 1984 di Orwell. Qualcuno una volta disse: "Non potete uscire di casa od andare alla ricerca di contenuti da rimuovere sui computer della gente solo perché volete che il mondo si dimentichi di qualcosa"

Ad ogni modo, visto che anche noi abbiamo un limite di sopportazione e che (in definitiva) delle vicissitudini di quest'uomo non ce ne può fregare di meno, dato che davvero non è Brad Pitt (e speriamo che il signor Pitt non si lamenti di essere stato indicizzato da cotali sempliciotti) abbiamo deciso di eliminare le parti in cui è stato (o dovremmo dire si è) citato.

Chiudo con un monito. Guardatevi bene dall'omaggiare qualcuno o dal parnarne bene sui vostri Social Network o Blog... perchè potrebbe incazzarsi e mandarvi i Marines.

5 commenti:

DjPerlage ha detto...

Makary!

Anonimo ha detto...

io non era capito niende di tutto queste...

Anonimo ha detto...

Salve, a questo punto dato che mi ha risposto in un certo modo, le spiegherò meglio la situazione:

1- il mio gruppo non è coinvolto nella mia richiesta. Riguarda solo me, per ragioni professionali e riguardanti la mia società. Le traduco ancora meglio: se una cosa non porta a niente, cosí come è accaduto nelle situazioni passate da lei descritte, la cancello.

2- non mi è mai importato niente della "visibilità"quindi non credo proprio di essermi "montato la testa" (ho riso a crepapelle) ma è vero il contrario, e solo un sempliciotto come lei poteva travisare la mia richiesta.

3- ho cercato per molto tempo di contattarla privatamente per spiegarle accuratamente la situazione, ma lei non ha dato al pubblico la possibilità di farlo. In piú devo informarla che il mio legale ha già preso visione di tutto e attende solo la mia decisione per la denuncia nei suoi riguardi. Vorrei evitare di prendere questa spiacevole decisione, quindi se finalmente le è suonato il campanello d'allarme, farà meglio a non aggiungere un'ulteriore virgola e a eliminare definitivamente questa pagina con tutto ciò che ci siamo scritti, finché posso dimenticarmi della sua imperdonabile ingenuità.
Buona giornata.

Il Corriere Serale ha detto...

Ma di cosa si parla?

Che è successo?

Perlage.

Anonimo ha detto...

mamm ce baccalà