martedì 18 agosto 2009

Mettiamoci in gioco, decima puntata - Mafia

Un clone di Gta? Non proprio, anzi niente affatto. In primo luogo abbiamo di fronte un gioco ambientato negli anni Trenta, con macchine ed ambientazioni dell'epoca, e anche quando andremo più in la nel tempo ci sarà sempre quell'atmosfera retrò dei film ambientati in quel periodo. Mafia è un gioco assolutamente cinematografico, a differenza di Gta dove spesso avremo l'impressione di svolgere delle missioni slegate dalla trama principale, in questo videogame invece avremo sempre ben presente l'obiettivo della missione, ed il tutto sarà legato da un ottima storia che terrà incollati fino alla fine.
Il sonoro e la grafica (considerando l'anno di uscita) sono davvero ottimi, e anche la possibilità di un gioco violento senza un motivo preciso (molti ancora lo pensano) viene scacciata da una resa della trama impeccabile e niente affatto scontata.
Il nostro alter ego sarà assillato dai dubbi, e non farà il malavitoso per il solo gusto di farlo, anzi ad un certo punto comincerà a fare il doppio gioco, insomma verremo catapultatati in un mondo ludico che sa tanto di "Quei bravi ragazzi" (anche nell'impostazione degli eventi che si susseguono). Le missioni sono varie e mai troppo noiose, e sia nelle sezioni a piedi che in quelle di guida verremo gratificati da un ottima successione degli eventi. Certo ad un occhio più attento non mancano i punti deboli, e forse c'è un vago retrogusto Gta nell'operazione, ma l'atmosfera che arricchisce il gioco è qualcosa di unico.
Bisogna anche dire che la versione PC (quella della quale parlo) è fantastica, mentre quella Ps2 è tutt'altro che impeccabile, con caricamenti a volte anche lunghi e frustranti, che faranno abbassare di molto la valutazione sul gioco in questione. Al di là di tutto Mafia è un gioco che va giocato, non fosse altro che per la magnifica trama degna di un bel film d'altri tempi.
Appassionante
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Nei prossimi giorni la classifica sui giochi che invece più mi hanno fatto innervosire e che più mi hanno deluso.

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