martedì 20 settembre 2016

Mad Max - Avalanche Studios (2015)

Una specie di ibrido tra Red Dead Redemption e Far Cry, questa a grandi linee potrebbe essere una sintesi di Mad Max. Del primo abbiamo le grandi distese di sabbia, le montagne lontane, il senso dello spazio, i deserti assolati, l'eroe solitario e disilluso con un passato triste, del secondo invece abbiamo la ripetitivita' di fondo, quasi meccanica delle missioni, le conquiste degli avamposti, le missioni secondarie di corsa...Aggiungeteci un combat system "simil-Batman" e avrete un gioco con zero originalita' ma dal grande fascino, ovviamente un floppissimo. Non e' difficile capire perche': Mad Max e' un gioco d'atmosfera, se non ci si fa prendere da quella e' finita. E' un gioco di attese, di lunghi spostamenti, di ripetizioni, di panorami, di scoperta. La trama e' quasi assente, per tutto il gioco saremo noi, la nostra macchina e il nostro desiderio di sopravvivenza che ci spingera' a potenziarla sempre di piu'. Ecco allora che rimarremo stregati dal ciclo giorno notte che modifica completamente l'esperienza e le sensazioni, resteremo affascinati dalle sporadiche tempeste di sabbia che ci costringeranno a trovare un riparo (anche se a volte sanno essere fastidiose se siamo nel bel mezzo di una missione secondaria), ci accorgeremo di quanto gli avamposti da conquistare (a differenza di Far Cry) saranno tutti diversi tra loro e con varianti sfiziose, ci immergeremo in un mondo cupo e senza speranza dove ogni risorsa e' preziosa (l'acqua e la benzina spesso saranno fondamentali in determinate situazioni, la prima come "fonte di energia", la seconda come carburante da tenere sempre 'occhio per non restare a secco)



Mad Max non e' un vero e proprio gioco di ruolo, non ne ha la complessita', eppure ci spinge a migliorarci per apprezzare i cambiamenti della nostra vettura, non e' un action, vista la sua rozzezza, eppure dara' qualche soddisfazione anche nei combattimenti, sembra non subire nessuna evoluzione di trama eppure esplode in un finale d'impatto. Nulla di troppo originale o profondo, ma perfettamente in linea con i film dai quali e' tratto. Magari un po' più di approfondimento non avrebbe guastato, laddove per ore intere non farete altro che viaggiare da un posto all'altro chiedendovi perchè. I reperti da trovare negli avanposti nemici contribuiscono "all'immersione" nel mondo di gioco, regalandoci piccole storie, brevi scorci di vita, tragedie quotidiane in un mondo che va in rovina e che non lascia spazio per la speranza (i commenti di Max ai reperti trovati sono tristemente crudeli e realistici)

Forse si sente la mancanza di una vera "battaglia" con intere vagonate di auto nemiche (i "convogli" dopo un po' diventano poca roba) o un po' piu' di varieta' nelle missioni principali, un po' di approfondimento (oltre Max solo il nostro "aiutante" Chumbucket sara un vero e proprio personaggio presente e non lasciato sullo sfondo), forse il finale e' un po' "affrettato", insomma Mad Max e' un gioco che ha tanti dettagli a livello di "mondo di gioco" e tante mancanze a livello di struttura puramente ludica. E' un po' come un'auto piena di ammaccature e strisciate che pero' su strada da soddisfazioni, almeno finche' non vi piantera' in asso senza benzina nel bel mezzo del deserto (dopo 30-40 ore di gioco).

Voto 7,5

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