domenica 25 aprile 2021

#SerieA 20/21_33> #FiorentinaJuventus 1-1 - Liberateci da questa Juve



Ma quanto ci conviene qualificarci per la prossima Champions? No, perché a parte che vedo che c'è poca voglia tra i giocatori, manco fossimo costretti ad alzarci dal divano per portare giù la spazzatura, poi con Paratici che dichiara che confermerà Pirlo se arriva quarto... Insomma perché rischiare, se sappiamo che la UEFA farà di tutto per escluderci dalle coppe? Più che vittoria di Pirro rischierebbe di essere una vittoria di Pirlo.

Qualcuno ha detto che nessun allenatore dovrebbe uscire indenne da una sconfitta casalinga con Benevento. Immaginate se poi il Benevento dopo aver conquistato contro di noi quattro punti in questa stagione, dovesse poi retrocedere. Ma qui ormai non si tratta neppure più di risultati, quelli ormai arrivano come naturale conseguenza all'immobilismo tattico, tecnico, motivazionale e di orgoglio di questa squadra, che come già detto più volte "puzza dalla testa".

Una squadra che ormai "Nun caga, nun piscia, nun scureggia...", come diceva Maurizio Mattioli in Fratelli d'Italia. Non si vede alcuna reazione, neppure fisiologica. Non c'è uno che sbatte a terra una giacca, che dà un calcio ad una bottiglietta, che tira un cazzotto alla panchina. È una Juve apatica, totalmente svuotata di interesse e passione. Paratici ci ha detto che noi siamo quelli che veniamo da nove anni di successo e non dobbiamo fiatare, ma questo non ci impedisce di averne le palle piene. Basta! State riuscendo nell'impresa di essere la peggior Juve degli ultimi vent'anni. Roba che persino Del Neri o Ferrara farebbero meglio.

Allora ecco che la domanda nasce spontanea: quanto ci farà bene qualificarci per una coppa che non sappiamo neppure se faremo, in più rischiando di mentenere tutte le teste al loro posto? A sto punto ci tocca sperare che i comunisti della UEFA prendano in fretta una decisione, in modo da regolarci di conseguenza. Chessò, sfruttare l'arrivo delle zone gialle per fare una passeggiata, alla domenica pomeriggio.

Nel giorno della liberazione ci sentiamo prigionieri di questa Juve, di questo modo di giocare e di concepire le partite. Il senso di frustrazione ormai ci assale. Anche loro sembrano ormai prigionieri di una stagione che non vedono l'ora finisca. Di uno sport che sembra ormai appartenergli poco.

Lo scempio sembra non trovare fine. Nessuna idea di gioco e nessuna voglia di trovarne una. Continuiamo a regalare il vantaggio all'avversario, tanto che ormai ho perso il conto delle volte che è successo. Quando è stata l'ultima volta che la Juve è passata in vantaggio? Di sicuro qualche giornata fa è successo ma nella mia testa ormai siamo partiti in svantaggio in tutte e 33 le partite, senza contare quelle di coppa. Farsi imbrigliare dal primo scappato di casa iscrittosi al campionato di calcio italiano, non è una bella cosa da vedere e rivedere ogni domenica. Ripeto, la vostra fortuna è che non c'è chi allo stadio vi avrebbe rotto i timpani a suon di fischi.

Quando vedi che non gli interessa nemmeno di mettere su una reazione, vorresti soltanto che si ritirassero e ci risparmiassero questa sofferenza. Restano una banda di impostori che indossa una maglia gloriosa, guidati da un incompetente e gestiti da dei menefreghisti assoluti. Ma, ehi, non lametiamoci, abbiamo vinto gli ultimi nove scudetti di fila.

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