martedì 15 giugno 2021

#euro2020 GIORNATA 4 (#SCO vs #CZE #POL vs #SK #ESP vs #SVE) - My name is



Quarta giornata degli Europei con la RAI in grande spolvero, una sola gara su 3 trasmessa, ma la rete ammiraglia della TV italiana ci ha regalato dei veri e propri fuochi artificiali grazie ad una telecronaca molto poco sobria e piena di perle da antologia.



Scozia-Repubblica Ceca 0-2


Era da tanto che non rivedevamo gli scozzesi in una competizione importante. Li ritroviamo a questi Europei, a Glasgow, decisi a ben figurare. Un contesto molto chic insomma, ma l'unico stile a vedersi in campo (fuori é il solito contorno di gonnellino e cappellini tipici) é quello del quasi omonimo calciatore della Repubblica Ceca. Prima segna di testa, poi si inventa un clamoroso goal da centrocampo da stroppicciarsi gli occhi. La Scozia ha solo tanta buona volontà ma davanti spreca davvero troppo, crea anche occasioni clamorose ma si sa che la fortuna é Ceca e quindi non c'é spazio manco per il goal della bandiera. Ora gli Scozzesi sono attesi dall'infuocato "derby" contro gli inglesi, vedremo se saranno loro a restare in Europa o i Brexittari.


Polonia-Slovacchia 1-2



Gran favorita della gara, la Polonia con la Slovacchia gioca al gatto col topo, ma alla fine il sorcio se la mangia. Complice una sfortunata autorete di Szczesny (la prima in assoluto di un portiere in tutta la storia degli europei. I calciatori juventini non si stanno facendo mancare nulla finora) e un'espulsione. La Slovacchia é poca cosa ma tiene botta in un finale sofferto e la porta a casa. Ma la vera delusione é la previsione errata del gatto Achille, ormai incamminato verso il viale dei flopponi assieme alle varie tartarughe, pappagalli e animali vari persi nell'oblio. Di polpo Paul ce n'é solo uno e non é Pogba.


Spagna-Svezia 0-0


A proposito di flopponi ecco l'ennesimo della Spagna, imbrigliata tra le maglie della sempre ostruzionistica Svezia, lo sapete che ha eliminato l'Italia estromettendola dai mondiali del 2018? Come sarebbe a dire che lo sapete, eppure in RAI lo hanno ripetuto solo quelle 6000/7000 volte, magari ve lo siete persi o non ricordate la piú grande figuraccia del calcio italiano, non tutti hanno una memoria di ferro.
Ma la RAI é in gran forma e si vede fin dai primi minuti, quando i due telecronisti cominciano a parlare di Morata (che bene non ha giocato) come fosse un Ciciretti qualsiasi dipingendolo come colpevole principale dei mali del mondo. Nel frattempo però i suoi compagni di squadra non fanno poi molto di piú, anzi, non se ne salva uno, cosí come non si salva un nome dalla scure di un indemoniato Agostinelli: e allora vai con i Jordi Alma, Sara Bia, Fabio Alcantara, Azerbaijan (Oyarzabal non é facilissimo da pronunciare ma come sia potuto arrivare a tanto francamente sfugge all'umana comprensione) e si tocca l'apoteosi quando parlando di Juve se ne esce con Alessandro Allegri. Standing ovation.
Cominciavamo però già a preoccuparci quando nel primo tempo (quando già avevano ripetuto 400 volte la cosa dell'eliminazione dell'Italia ad opera della Svezia e il come) continuava a ripetere che "La Svezia non può essere questa, badano solo a difendersi, mi stanno deludendo, non sono la vera Svezia" (qual é la vera Svezia? quella del Tiki taka?)


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