Ci sono però delle serie TV che il paragone te lo tirano fuori sfacciatamente, che manco ci provano a fare finta di volerlo evitare. Anzi vogliono proprio giocare ad essere il nuovo Lost. From cade in questa categoria con tutte le scarpe.
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| E Jack muto |
Innanzitutto il protagonista principale è Harold Perrineau. Chi? Quello di Lost: il tizio di colore che si ritrovava sull'isola convinto che il figlio avesse delle capacità particolari. Pure qui si ritrova in un posto misterioso assieme al figlio. Quale posto? Non si sa, è una specie di cittadina, che non si capisce bene dove è situata perchè ognuno ci è arrivato per caso da un posto diverso. Piccolo particolare: non si può fuggire. Provi a scappare e ti ritrovi misteriosamente al punto di partenza (le strade sono senza via d'uscita). Quindi abbiamo un insieme di dispersi che si ritrovano in un posto sconosciuto, costretti a costruirsi una nuova vita, a confrontarsi tra loro e a volte a nascondere il proprio passato. Si, come sull'isola di Lost. Solo che qui non c'è quella faccia da schiaffi di Jack e il ruolo di leader se lo pappa appunto Harold Perrineau.
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| I nuovi "naufraghi" |
Poi c'è il fatto che in questa misteriosa cittadina accadono eventi molto "particolari". Ci sono ad esempio altri "abitanti", ma molto poco ospitali e piuttosto singolari. Questi "altri" infatti sbucano fuori solo di notte ed ammazzano le persone. Durante il giorno non ci sono, stanno in letargo. Perchè? Boh, mistero, ma resta il fatto che la notte per i protagonisti è tabù, se resti fuori dopo il tramonto sei fottuto, devi restare chiuso in casa e per nessun motivo far entrare uno di queste persone/esseri il cui unico scopo è fare a pezzi la gente.
I sopravvissuti dovranno quindi cercare di non soccombere e salvare la pellaccia, provando a trovare un modo per uscire fuori da lì e magari a risolvere i tanti misteri del posto. Esatto. I tanti misteri. Tra inquietanti presenze, strani segnali, eventi tra il fantascientifico e il fantastico, previsioni, premonizioni, amuleti, voci dall'aldilá...quasi ogni cosa che vi possa venire in mente giá vista in altri telefilm qui c'è, soprattutto se si ispiravano a Lost.
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| "Non ti preoccupare, ci sono giá passato, dobbiamo trovare un mostro di fumo e un certo essere che si fa chiamare Jacob e vedrai che poi i misteri evaporeranno" |
Non potete insomma restare indifferenti eppure siete sempre sul chi va lá.
From è quel tipo di serie TV che mentre la guardate vi affascina ma avete pure costantemente la sensazione che vi stia prendendo un po' per il culo. Se ad esempio Dark pur nella sua cervelloticitá lasciava sempre intravedere un sentiero e una coerenza di fondo che gli permettevano di incastrare tassello dopo tassello nella sua trama generale, qui alla fine ne ricavate (come per la prima stagione di Lost) solo parecchia gradevolissima confusione. Non vi annoiate mai, siete sempre incuriositi, vi ci appassionate pure e...niente, vi tenete la vostra curiosità.
Qualche mistero va bene, tante domande e poche risposte pure (The Leftovers era tutta costruita su un unico gigante MacGuffin), ma invece se continui a inanellare eventi su eventi senza apparente spiegazione poi come farai a tirare le fila? Come ne uscirai? Speriamo non col classico dei classici dei Deus ex machina: "sono tutti morti".
Non è dato sapere comunque visto che From nella sua prima stagione mostra tanto ma non dice nulla, nemmeno nelle sue battute finali. Non si sbottona mai. "Famo a fidasse?"
PRO
- Tanti misteri e ottima atmosfera angosciante
- Cast non appariscente ma di buon livello
- Se siete ancora orfani di Lost vi troverete a casa
CONTRO
- Se non avete mai sopportato Lost (pure le prime ottime stagioni) storcerete parecchio il naso
- Troppe domande e "molliche di pane" ma poco di veramente concreto
- Finale che non è un finale, nemmeno di sfuggita
Voto 7+
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