martedì 27 agosto 2024

Verona 0-3 Juventus - 2ª Serie A 24/25 - cubismo bianconero


Tre e tre, sei, come punti e come gol. In attesa del vero test probante, quello contro la Roma, possiamo affermare che se il Como era stato zero, come i suoi tiri in porta, il Verona si è fermato ad uno, quando si era già sul 3-0. Ma se pensate che sia così facile non avete la memoria corta, ma cortissima. Soltanto qualche mese fa abbiamo sofferto contro chiunque, di qualunque categoria. Lo stesso Verona ne ha fatti tre al Napoli, che ne ha fatti tre al Bologna, che al mercato mio padre comprò Le cosiddette squadrette han fatto punti contro chiunque. Il Milan addirittura ha collezionato un punto contro Torino e Parma, rischiando seriamente di rimanere a secco. Questo significa solo una cosa: "non giudicarci se non vuoi essere giudicato o addirittura preso per il culo".

Chiaro che dopo due giornate, qualsiasi classifica, anche quella milanista, lascia il tempo che trova. Tutti gli allenatori di serie A, si sono lamentati (giustamente) del mercato ancora aperto alla seconda di campionato. Thiago Motta, invece, fa esordire due giovani ed entrambi segnano al debutto. evidentemente, fare di necessità virtù ha pagato, ma è chiaro che se c'era una squadra che senza la Next Gen difficilmente sarebbe potuta scendere in campo, quella è la Juventus. Siamo andati a Verona come quelli che vanno al mare ma che aspettano ancora che arrivi l'ombrellone preso da Amazon. Quindi alla fine delle fiera la squadretta l'abbiamo schierata noi. Alzi la mano chi conosceva Mbangula o Savona, prima di queste due partite. Solo quelli che seguono la serie C, dove questi giocavano fino a ieri. Perciò non vi fate maestri prima del tempo. Nel bene e nel male lo dico. Perché, ripeto, queste due vittorie non significano nulla, se non per il gioco espresso. Quello si soddisfacente, finora.

Vlahovic ha tremato ancora, prima di esultare. Perché, come qualcuno ha detto, per il VAR siamo sempre più uguali di altri. Non c'è gol nostro che non venga analizzato al microscopio, prima di esserci assegnato. Quasi come se volessero almeno toglierci la gioia dell'esultanza spontanea. Cosa che, in verità, con il VAR è morta e sepolta da anni. Ma quello che a noi premeva era vedere un po' di movimento, nell'immobilismo dello scorso anno. Quello che a noi interessava era cambiare mezza squadra. Mettere alla porta una dozzina di cadaveri. A tal proposito ho visto gente giudicare, con invidia, il mercato bianconero di questi ultimi giorni, senza essere stati affatto attenti a quanta fatica abbiamo fatto a mettere insieme una squadra di undici persone, ognuna per ruolo, da schierare in campo.

Insomma ognuno parla sulle basi del nulla e a volte si esalta sulle basi di poco. A me interessa che, non solo Vlahovic si sia sbloccato con una doppietta, ma che abbia anche avuto il lusso di "cedere" il terzo al debuttante e l'abbia ammesso subito. In attesa che il mercato si chiuda e che tutto si assesti, resettiamo tutto e pensiamo alla Roma.

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