martedì 15 dicembre 2009

Processo a calciopoli: Condannato Giraudo… e un certo Dondarini.

E così, il processo a Calciopoli miete le prime vittime. Premetto che le sentenze dalla giustizia ordinaria vanno rispettate e che prendo atto della condanna di Giraudo, ma ne contempo faccio tre riflessioni:
  1. La scelta del rito abbreviato è stata (che in appello la sentenza sia confermata o no) sbagliata. Il rito abbreviato non ha permesso di sentire i testimoni che Moggi ha voluto sentire, o di acquisire nuove prove. Rispetto all'altro "filone" di fatto il processo non si è basato su quello che si diceva in aula, ma basato sulle prove già acquisite. Era scontato che andasse così. In parole povere Moggi si sta difendendo molto meglio di Giraudo.
  2. Giraudo è stato condannato anche per il fatto di far parte di un'associazione a delinquere della quale non era il "pomotore" (in pratica non ne era il capo).
    Prevedendo che presumibilmente questo "promotore" possa essere Moggi si aprono 2 scenari:
    • Il processo a Moggi è già scritto, indirizzato, visto che se Giraudo faceva parte di quell'organizzazione ed il capo si suppone sia Moggi, alla fine si farà in modo di condannare Moggi (anche se fino ad ora al processo sono emerse cose ben diverse). Inoltre  mi risulta difficile credere che se Giraudo fosse uno degli "affiliati" non ne fosse il "promotore" assieme a Moggi: Moggi e Giraudo hanno condiviso assieme tanti anni di vita sportiva, le decisioni le prendevano assieme... Insomma era più plausibile una condanna piena o un'assoluzione piena
    • Il processo scagionerà Moggi, e allora ci sarebbe un bel paradosso (ovviamente sempre che l'appello dica le stesse cose): Giraudo "affiliato" di un'associazione a delinquere della quale non c'è un capo.
  3. Tra i condannati c'è anche l'arbitro Dondarini, famoso per aver arbitrato (dopo calciopoli) una delle partite più scandalose a livello arbitrale degli ultimi anni: Reggina-Juve 2-1 del febbraio 2008. Riuscì nella stessa partita a negare 3 rigori netti ai bianconeri, a darne uno al 90' alla Reggina del tutto inventato, e a sbattere fuori Zanetti. Difficile credere che un arbitro implicato in calciopoli avrebbe diretto la gara diversamente.
Ora qualsiasi persona dotata di intelletto potrebbe chiedersi: se Collina era al corrente dei fatti precedenti al 2006, sapeva che Dondarini era un arbitro "condizionabile" o diciamo così poteva arbitrare in modo accomodante (le sentenze per ora questo dicono), perchè lo ha mandato a dirigere una partita della Juve ben sapendo che avrebbe palesemente sfavorito i bianconeri (è un dato di fatto, basta farsi un giro su internet per leggere cosa si disse a proposito di quell'arbitraggio)?
A questo punto emerge un arbitraggio non superpartes non solo prima del 2006 ma anche dopo, in pratica anche il campionato 2007-2008 risulterebbe falsato (ricordiamoci che il primo campionato in serie A della Juve post calciopoli fu pieno di partite come Reggina-Juve, basta ricordare il Bergonzi capace di regalare due rigori al Napoli contro i bianconeri). In pratica calciopoli esiste ancora e Collina con le sue designazioni ha fatto si che molte partite siano risultate falsate.
Detto questo aspetto le motivazioni della sentenza, dell'appello e l'esito del processo a Moggi per farmi un idea più precisa.

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