Da oggi é ufficiale, nel 2012, altro che difensore... urge un attaccante! Uno di quelli cattivi. Così cattivi sotto porta da far piangere i bambini a casa e sugli spalti. Non si può infatti continuare ad essere così inconcludenti negli ultimi metri, se davvero ambisci a ottenere un buon piazzamento alla fine della fiera. Prendi il Milan a Cagliari: sonnecchia per tutta la partita ma gli basta avere Ibra per vincere in scioltezza, quasi come fosse sempre una passeggiata. Noi invece facciamo sempre una fatica della malora per andare in gol e devono farlo un pò tutti. Una grande squadra si distingue dalla freddezza sotto porta. La soluzione che si legge sui giornali sembra una barzelletta anti-juventina (Borriello) e speriamo che sia solo questo, perché invece servirebbe un Tevez o simile.
Potevamo almeno chiudere in testa solitari il 2011, invece ecco il Milan in subaffitto, una di quelle squadre che quando addentano l'osso non lo mollano, soprattutto ora che il nano è tornato. l'ottimismo è allora fuori luogo perché, pur non perdendo ancora, abbiamo inanellato 7 pareggi... Davvero un gran numero di doppi punti perduti per strada.
La giornata di oggi in tal senso è stata la festa delle inseguitrici. Quasi fossero tutte al parco dei divertimenti si son fatti beffe delle squadrette giunte alla bisogna, eccettuata la Lazio son tutte li, pronte a far banchetto sulle nostre prime sconfitte come sporchi avvoltoi.
Questo pareggio dunque è meglio di una sconfitta ma ci porta davvero poco. Speriamo che il nuovo anno non assomigli alla ripresa degli scorsi anni. Con l'augurio di poter vedere le stelle... Oro o argento che siano.
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