Basta la squadra giusta al momento giusto e porti a casa l'intero bottino, l'unica che può vantarsi di non aver perso contro di noi quest'anno dopo il Bayern, il che "secondo certi parametri" dovrebbe fargli disputare la finale di Champions? Il calcio invece è la scienza delle casualitá. Quella che ti mette di fronte la stessa squadra nei periodi di maggiore rilassatezza per regalargli una passerella inaspettata e a tratti immeritata.
All'andata fu' il panettone a fermarci, appesantiti mentalmente dalla lunga sosta natalizia. Al ritorno lo spumante, e il pensiero delle vacanze. Poiché se, come qualcuno ha detto, è stata anche partita vera, certi errori non li fai se sei ancora in gioco e concentrato. Se poi parafrasando un detto: "inciampa che il diavolo ti calpesta" ...patatrac! Come era successo col Cagliari infatti la sfiga ci ha messo lo zampino e dove lei non ha potuto ci ha pensato Gervasoni. Per essere una partita inutile è stato un bel arbitraggio di merda. Due rigori negati a noi e uno inventato dato a loro hanno finito per fare la differenza in un match fatto per il pareggio. Un pareggio che ci sarebbe andato anche stretto.
Quali sono dunque le nostre colpe dunque, oltre gli errori difensivi e di Storari? Sempre gli stessi, scarsa cattiveria offensiva. Non è un caso che nessun attaccante sia in doppia cifra, e qui non c'entra il gioco di Conte, che porta in gol tutti, se davanti al portiere ti mangi gol fatti o gliela tiri in bocca e sempre centrale.
Ora che anche Marotta sembra essersene convinto staremo a vedere quali saranno le sue mosse sul mercato. Intanto giá ha iniziato a parlar troppo sull'affare Tevez e questo non è che sia un buon inizio. Esporsi troppo ti brucia, ma quest'anno c'è Conte che si è imposto come garante e questo, dall'altro lato, ci deve far ben sperare. Ora che un'altro campionato è finito e un altro scudetto è in bacheca, possiamo finalmente... lasciarci andare all'agonia del calciomercato.
All'andata fu' il panettone a fermarci, appesantiti mentalmente dalla lunga sosta natalizia. Al ritorno lo spumante, e il pensiero delle vacanze. Poiché se, come qualcuno ha detto, è stata anche partita vera, certi errori non li fai se sei ancora in gioco e concentrato. Se poi parafrasando un detto: "inciampa che il diavolo ti calpesta" ...patatrac! Come era successo col Cagliari infatti la sfiga ci ha messo lo zampino e dove lei non ha potuto ci ha pensato Gervasoni. Per essere una partita inutile è stato un bel arbitraggio di merda. Due rigori negati a noi e uno inventato dato a loro hanno finito per fare la differenza in un match fatto per il pareggio. Un pareggio che ci sarebbe andato anche stretto.
Quali sono dunque le nostre colpe dunque, oltre gli errori difensivi e di Storari? Sempre gli stessi, scarsa cattiveria offensiva. Non è un caso che nessun attaccante sia in doppia cifra, e qui non c'entra il gioco di Conte, che porta in gol tutti, se davanti al portiere ti mangi gol fatti o gliela tiri in bocca e sempre centrale.
Ora che anche Marotta sembra essersene convinto staremo a vedere quali saranno le sue mosse sul mercato. Intanto giá ha iniziato a parlar troppo sull'affare Tevez e questo non è che sia un buon inizio. Esporsi troppo ti brucia, ma quest'anno c'è Conte che si è imposto come garante e questo, dall'altro lato, ci deve far ben sperare. Ora che un'altro campionato è finito e un altro scudetto è in bacheca, possiamo finalmente... lasciarci andare all'agonia del calciomercato.
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