3+3=75% [le riflessioni del Lunedì]

Altro turno favorevole, quello appena passato, per i colori bianconeri. Eccettuato per la vittoria della Roma contro la Fiorentina, l'unica che ci tiene testa, li dietro è tutta una pareggite e rimontite.

La Napoletana Calcio pareggia 3-3 in casa coll'Udinese, che una settimana fa per poco non ci fermava sullo 0-0. Nelle ultime tre di campionato, i partenoperi si son beccati tre gol a partita. Cicco Benitez continua a dire di essersi bloccato al 75% del download. Così a Napoli già iniziano le prime critiche, che larghezza di banda ha? quanto ci vorrà ancora?

Ma lui continua a crederci, il tempo rimane dalla sua. Intanto, contrariamente da quanto Conte ha sempre fatto, continua a donare ai sui turni di riposo. Nell'attesa, i sostenitori della squadra, possono sempre immaginare che l'averne presi tre anche da noi sia stata colpa di quel fuorigioco (inesistente).

Un 3-3 anche per la Prescrittese, contro il Parma di Donadoni, che ormai tocca quota 7 pareggi e stupisce che abbia subito solo una sconfitta fino ad ora. La squadra che, secondo Mazzarri, gioca il calcio più bello del campionato, in Coppa Italia per poco non si fa trapanare in casa dal Trapani. Da 3-0 a 3-2 rischia il pareggio ma tiene fino al novantesimo. Comunque sia non ne esce fuori benissimo e Mazzarò trattiene a stento la rabbia.

I violacei confermano di essere il fuoco di paglia che credevamo. Finora hanno perso tutti gli scontri di alta classifica, ad eccezione di quello contro di noi. Un regalo che se glielo avessimo risparmiato, con quei quindici minuti scellerati, avrebbe voluto dire +6 sulla Roma e Fiorentina sempre più nel baratro. Memori di quando questa estate, con l'acquisto di Mario Gomez, dovevano contenterci lo scudetto. L'assenza di Gomez ha insegnato anche a loro che una squadra vincente non può basarsi su un solo giocatore, perchè tolto quel pilastro tutto l'edificio può crollare. La dove invece si può dire che abbiano fatto un affare è con Jovetic, arrivato in inghilterra giurò amore e fedeltà al Chelsea, in quelle parole che parevano uscite fuori da uno che non aveva avuto altre offerte e opportunità ed ora costretto alla panchina londinese.

Nel prossimo turno Napoli-Inter, Milan-Roma e Juve-Sassuolo, con le due milanesi che potranno usufruire del nostro gufaggio e noi che non dobbiamo farci sfuggire l'occasione di allungare ancora su qualcuna. Ricordando quanto queste sfide siano pericolose psicologicamente, più che tecnicamente parlando, soprattuto dopo le fatiche di coppa. Non dimentichiamo poi che il Sassuolo finora con le grandi si è esaltato non poco. Ma ogni partita fa storia a se e noi intanto dobbiamo pensare prima a domani.

Intanto quell'uomo di nome Tosel continua a batter cassa con quel pizzo legalizzato chiamato ammenda del lunedì. Altri 10.000 a Juve e Bologna per petardi ma ancora una volta ignorati gli striscioni dei bolognesi. In Italia la merda dei bambini è più violenta di un gobbo che brucia.