lunedì 3 febbraio 2014

Il meglio deve ancora venire [le riflessioni del Lunedì]

Si vabbè, con tutto il rispetto, non è che adesso posso aspettare il derby della "lenticchia" per fare il punto sul campionato. Va bene De Ceglie, va bene Motta, Va bene Gabbiadini... ma anche chissenefrega! Pare infatti che questo spostamento, giustificato dal fatto che ieri ci fosse a Marassi la fiera di Sant'Agata, sia avvenuto su pressione dei tifosi. Ancora una volta, dopo lo streaptease imposto ai calciatori genoani e il mercato dettato da Paolo Bonolis & C. gli organi calcistici si assoggettano al volere degli spalti. Poco male, fatti loro.

Il fatto principale su cui voglio focalizzare l'attenzione è invece l'incompetenza recidiva degli organi preposti, verso eventi dettati da cause esterne. Mettete ad esempio il rinvio di ieri in Roma-Parma. Ho capito che quel campo era impraticabile, ma non posso sentirmi dire da De Sanctis (ancora lui) che non vuole giocarsi lo scudetto (si vabbe') su un campo del genere. Ma quanti anni ha questo? 5? Capisci che ad uno juventino non puoi venirlo a dire, perchè senno gli girano? Non dopo Perugia. Non dopo Poznan. Non dopo Instanbul. Due pesi e due misure? Si vede che in Turchia non hanno ancora adottato il sistema metrico, che vi devo dire!?

E c'è già qualcuno che si lamenta per l'eventuale data del recupero. Come se non avessero fatto loro stessi pressione per sospenderla. Loro il cui capitano è andato dall'arbitro e con una carezza alla nuca ha detto: "amico noi non giochiamo, vedi che devi fare per rimandarla". Ed ora? Vorrebbero decidere anche quando farla. Ma lo sapete che il Parma nel 2014 ha un punto meno della Juve (capolista nella stessa classifica) e ora anche con una partita in meno? Significa che vi siete scansati una squadra in forma e ve la ritroverete più avanti in un altro momento. Non siete contenti?

Ma come scrive il miglior allenatore del mondo, il meglio deve ancora venire, la domenica è lunga. Così ci godiamo prima la scoppola del Napoli a Bergamo, che li lascia lì tranquilli a -15, e poi la vittoria più dolce (come l'ho definita ieri) proprio contro lo scrittore di Best Sellers. Quello che ancora lo aspettano a Pechino per consegnargli la medaglia d'argento. Due piccioni con una fava, lui e i prescritti, tornano a casa con una mano avanti e l'altra dietro. Se il meglio deve ancora venire, con 2 soli punti nel 2014 (utima nella succitata classifica) figuriamoci quante risate ci facciamo ancora con questi.

La legge del 3 allo Stadium è implacabile. Milan, Napoli, Roma, Inter... solo la Lazio si "salva" (delle storiche) che invece ne ha presi 4... Ah, gia! Il Milan. Vabbe' che ne parliamo a fare? L'Antivirus ha ancora bisogno di scaricare un po' di file di definizione.

Sta' settimana c'è la Coppa Italia ed è logico che quello in cui si può sperare è una bella vittoria del Napoli, magari ai rigori. Dice, come sei primo è hai bisogno di gufare? No, non è per questo. E' che un po' ci scoccerebbe se prendessero prima loro la stella (anche se può benissimamente accadere) e poi pure per tener contento Reja che Domenica con questi ha il derby. Già Giovinco e Quagliarella non sono voluti andare a dargli una mano. Che poi lui ha detto di peggio, cioè che si augura addirittura che qualcuno si infortuni. Il mio invece è solo tirare l'acqua al mio mulino, sospingendo le aquile per domenica prossima.

Nessun commento: