"Avete provato a rubare ma non ci siete riusciti. Abbiamo vinto 3-1", citazione del prescritto medio nella famigerata sera del 3/11/2012. Stasera le cose si sono decisamente capovolte e la vendetta bianconera è stata tremenda.
E' la vittoria più dolce, dedicata a Guarin e Vuvinic (che nel finale ha rischiato persino di segnare e di far venire giù lo stadio) illusi e sballottati da una società di pagliacci, capaci di rifiutare la propria stessa offerta.
Il Po si trasforma in Piave: "non passa lo straniero!", inteso come società straniera iscritta al campionato italiano. 11 vittorie su 11 tra le mura amiche. 59 punti conquistati su 66. Milan, Napoli, Roma, Inter, un solo minimo comune denominatore, il 3. Come i netti tre gol a partita nello stadium. Sempre in gol da 35 partite consecutive. Numeri mostruosi, record stracciati.
Sin dall'inizio la Juve è chiara. Con Tevez che si divora due gol nella stassa azione. Da quando Rossi si è infortunato sembra quasi sia rimasto lì ad aspettarlo, facendosi raggiungere stasera anche dal guerriero Vidal. Magistrale Pirlo in una delle sue prestazioni da cineteca. Taglia assist a destra e a manca e lancia "il minatore" Lichtsteiner, che con un taglio di testa fa un gol da brividi. E poi, i giochetti di Pogba, le accelerazioni di Asamoah, i cambi di passo si Vidal e Tevez... Insomma a tratti l'Inter esce persino umiliata da campo. Un'Inter, come detto, che scansa anche un rigore e un paio di espulsioni. Si perchè non bisogna mai dimenticare cosa sarebbe successo a parti invertite.
Nessuna storia, giusto un po' di sgambata concessagli nel finale. Ma non andate vantandovi perchè stavate giocando contro i crampi. Un altro schiaffo di Conte al suo più acerrimo troll. Come era? il meglio deve ancora venire? Appunto deve! Perchè per te (e per voi) non è ancora arrivato.
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