lunedì 9 maggio 2016

Serie A 37> Verona vs Juventus 2-1 - Cacciate Allegri e squadra in ritiro in mano a Del Neri

La Juve perde a Verona e il Napoli vince a Torino col Toro. Il campionato è ufficialmente riaperto ed io sono incazzato nero, cacciate Allegri, mandate la squadra in ritiro, affidatela a Del Neri e introducete le punizioni corporali. Non so se stanotte riuscirò a dormire.

Dai facciamoci due risate perché c'è chi quasi ha preso questa "amichevole" davvero sul serio, proprio perché è coincisa con una nostra sconfitta. Chiedetelo al telecronista di Mediaset Premium, quasi commovente nel cercare a tutti i costi di voler dare un senso a questa partita. Avete presente le telecronache troll della nazionale cantanti? Ecco! Telecronaca che si conclude con un memorabile "Verona che retrocede a testa altissima"... altissima??? Da ultima in classifica per un campionato intero??? Ma vi sentite quanto parlate?

- Eh, vabbè! C'è comunque da festeggiare il record sfumato dei minor gol subiti. Ora potete solo eguagliarlo
- Ah! E di chi è ancora quel record?
- Ma porc...

Spendiamole quindi due righe per questa partita, sperando di metterci più impegno di quello che hanno messo i nostri in campo, con la seconda maglia e la "seconda testa". Stasera si celebrava l'ultima partita di Luca Toni da professionista. Colui che vesti anche la maglia bianconera è segno il gol nell'amichevole di innagurazione dello Stadium. Di fatto il primo gol della nuova era, anche se non in una partita ufficiale. Ma la festa è stata completa, anche grazie a quel rigorino che han voluto dargli in omaggio. Lui ringrazia e con un cucchiaio mangia la torta. Poi il raddoppio in contropiede dice che stasera doveva andare così. Unico contentino il netto rigore datoci sul finale, che quanto meno permette a Dybala di eguagliare i gol del promo anno di Tevez. Che dite possiamo celebrare la cosa? Da rimarcare il doppio giallo a Alex Sandro che i napoletani aspettavano dal pomeriggio del derby di ritorno. Un po' di fastidio invece per Zaza, che si fa ammonire ad ogni partita.

Un arbitraggio alla napoletana, chiamiamolo così, come il "passaporto" del nazionale neo-borbonico Maresca (che con Cipri ci avrebbe almeno fatto ridere) il quale dopo quel rigorino non ne ha voluto proprio sapere di ammonire tre o quattro di loro e magari fare qualche addizione che diventava rossa. Di regola del vantaggio neanche a parlarne poi. Ma non prendete questo sfogo come una lamentela, si tratta solo di atteggiamento del tutto ininfluente con il risultato e con l'andamento della partita.

La Juve infatti, come da tradizione, "regala" la vittoria all'ultima in classifica, una volta che i giochi son fatti. Tipo col Parma lo scorso anno. Quest'anno c'era da festeggiare Toni e noi abbiamo voluto dare il nostro contributo. Perché non siamo robot, perché qualche assenza l'avevamo e la testa era rimasta a Vinovo assieme alle bottiglie di spumante. Con Neto al ritorno in porta dopo l'infortunio, testato per la finale di coppa Italia.

Toccherà farcene una ragione. Vogliamo criticare le pessime prestazioni di Sturaro e Asamoah? Facciamolo. Ma diciamoci la verità, quanto risulterei ridicolo a comportarmi come questi telecronisti della nazionale cantanti? Sono invece più contento che tifosi come questi si mangino la B, magari per molti anni. Una piazza xenofoba che non ha mancato di fischiare e scatenare i soliti buu contro Cuadrado per tutta la partita. E anche se lo speaker ha dovuto più volte far ricorso al microfono per avvertirli, nessuna menzione è stata fatta dai mezzi di informazione. Forse perché era Cuadrado e non Koulibaly?

Fossi in voi ci penserei bene a commentare questa sconfitta, dato che per due settimane abbiamo voluto rimanere in testa col numero 88 da troll spietati quali siamo. Anche questa è celebrazione.

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