mercoledì 22 giugno 2016

#euro2016 GIORNATA 12 (#UKR v #POL #NIR v #GER #CZE v #TUR #CRO v #ESP) - gli ultimi saranno i primi... e viceversa

Nella dodicesima giornata degli europei di Francia ben 4 partite, tra squadre che sbagliano l'insbagliabile ed altre che preferiscono degli ottavi difficili ad altri più abbordabili.

Irlanda del Nord-Germania 0-1

Una specie di incontro tra un puglie dilettante e Myke Tyson e infatti dal primo all'ultimo minuto vengono tempestati di pugni dall'avversario senza mai offrire una replica. Ma si sa gli irlandesi sono dei duri e così, stoicamente, resistono, pur subendo il goal al 30' di Gomez (a parte quello ieri decisamente in versione horror, da famiglia Addams). Nel frattempo Muller fa l'amore col sapore e oltre allo yogurt si mangia pure un sacco di goal (2 pali). L'irlanda del nord aspetta impazientemente il suono della campana e nient'altro, la Germania vorrebbe infierire ma si ferma sempre ad un centimetro dal goal. Finisce solo 1-0, una sconfitta preziosissima per i fortissimi irlandesi, che con soli 3 punti sono già qualificati agli ottavi come una delle migliori 60 terze.

Ucraina-Polonia 0-1

L'Ocarina ha già da tempo fatto le valigie e manda in campo i parenti dei calciatori che vivono in Francia (i calciatori sono già partiti che il viaggio è lungo), la Polonia in teoria con una larga vittoria potrebbe addirittura arrivare prima nel girone davanti alla Germania, ma è da sempre troppo in soggezione nei confronti dei tedeschi per fargli qualche scherzetto. Si era già capito dal pomeriggio insomma che sarebbe stata una giornata abbastanza squallida. Come al solito il cugino di Lewandowski non combina nulla, il goal è infatti siglato da Blaszksvsfgzvksvsky (lo scarto della Fiorentina dai, che sti polacchi hanno dei cognomi che sembrano dei codici fiscali). L'Ucraina chiude questi europei con l'invidiabile primato di 0 punti e 0 goal fatti (meriterebbero pure loro una qualificazione come peggiore quarta, ma stranamente questa opzione non era stata prevista), la Polonia per non fare uno sgarbo alla Germania dovrà invece vedersela comunque con una seconda ma si tratterà della Svizzera, una partita insomma non scontatissima. E pensare che con un gol in più potevano qualificarsi (magari) grazie al fair play sulla Germania, presentando le scorrettezze subite nella seconda guerra mondiale.

Rep.Ceca-Turchia 0-2

Alla Repubblica Ceca bastava una vittoria per passare e pure con buone possibilità di passare come seconda se la Croazia perdeva con la Spagna. Alla Turchia serviva l'impresa. Ovviamente accade la seconda possibilità: la Turchia fin qui presa a pesci in faccia da chiunque vince in extremis una sola partita e all'improvviso si scopre pure che ha buone speranze di passare agli ottavi (se stasera almeno una delle terze non fa meglio di loro), si, con la bellezza di 2 goal fatti e 4 subiti questi ce li ritroviamo agli ottavi contro Francia o Galles, immaginiamo l'esito.
Insomma Hilmaz fa (H)ilmaz alla Repubblica Ceca, che da par suo farebbe meglio ad andarsi a nascondere in qualche bunker e non farsi vedere più dopo l'ennesima figuraccia ed eliminazione ai danni dei turchi (agli europei del 2008, negli ottavi di finale, avanti di 2 goal a 15 minuti dalla fine pensarono bene di subire 3 goal e perdere 3-2, recidivi).

Croazia-Spagna 2-1

Ieri l'Italia avrebbe conosciuto la sua avversaria agli ottavi di finale: Republica Ceca (la migliore delle ipotesi), Croazia (difficile ma fattibile) o la Spagna (diamo forfait direttamente). "Vabbè dai, ora la Spagna perde con la Croazia? Biscotteranno e passeranno entrambe con un pareggino". Chi non l'ha pensata sta cosa? E avete pensato male, gli spagnoli mettono subito le cose in chiaro presentandosi tutti con le magliette sporche di sugo e lì si capisce che c'è qualcosa che non va. Si, vanno in vantaggio, fanno, dicono, tiki taka, falso nueve, olè olè, ma quando si tratta di andare al sodo beccano goal da un'avversaria che gioca peggio ma è più "solida" (si dice così quando si vince a culo). Ramos pensa bene di sbagliare un rigore e De Gea invece si scansa quasi sul tiro di Perisic. Insomma la Spagna ha fatto di tutto per beccare l'Italia e si sa, contro gli spagnoli a noi di solito dice bene: eliminati agli europei del 2008, poi ci sconfiggono in finale nel 2012 e in Confederations cup nel 2013, ora ci affronteranno agli ottavi e nei prossimi gironi di qualificazione ai mondiali 2018 (dove si qualificano solo le prime del girone). Non c'è che dire ci ha detto proprio bene, abbiamo fatto benissimo a passare come primi con un turno di anticipo.

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