domenica 23 dicembre 2018

#SERIEA1819 17> #JuventusRoma 1-0 - Arriva Mari-ONE e gli porta il carbone


Dopo l'inter la Roma, anche a Natale Marione, già ribattezzato lo Special Mari-One, porta il carbone ai gufi, nonostante un arbitraggio tutt'altro che casalingo che a parti invertite avrebbe riempito il tribunale di Napoli con decine di denunce da parte di avvocati e di "scienziati" partenopei. La Juve dunque ne fa 16 su 17 laureandosi per l'ennesima volta Campione d'Inverno, con due giornate di anticipo, alla faccia di Zazzaroni che dal Corsport sperava nel "Miracolo di Natale".

Alla diciassettesima non poteva che essere lui, il numero diciasette, Marione Mandzukic l'ammazza-grandi... oddio, l'ammazza-grandi è una parola "grossa" oltre che impropria, dato che se c'è attualmente una grande più grande delle altre questa è la Juve, che ha fatto il vuoto dietro se, in classifica come nei ricavi. Solo a citare l'ultimo rinnovo con Adidas alle pelli "rosee" è venuto l'eritema. Tra quelli che avrebbero voluto che la Juve fosse uscita con le ossa rotte dal Dicembre horribilis che ce le scatenava tutte contro, le eterne nemiche. Inter, Fiorentina, Torino e Roma, dal primo al 22 il calendario ci serviva un filotto di portate "avvelenate" che tutti speravano ci andassero di traverso ma che i bianconeri di Allegri han mandato giù senza nemmeno il rutto di un gol subito. Giusto uno spuntino per la coppia 717, che lasciano anche a Bentancur e Chiellini un assaggio di Fiorentina.

Niente di fatto per le speranze dell'Anti-Tuttosport che dalle sue colonne sperava nel "Miracolo di Natale" di una Roma che andasse a Torino per raggranellare i primi punti della sua storia allo Stadium, un vero e proprio inferno Dantesco da "lasciate ogni speranza..." per la squadra dell'altro famoso Marione, quello radiofonico romano. 

Nemmeno l'arbitraggio ha potuto nulla. Una sequela di bastoni tra le ruote che la Juve spezza ad una ad una con una pedata e porta a casa il risultato. Immaginate infatti se nella stessa partita, a parti invertite, non fosse stato fischiato un rigore alla Roma per spinta in area, come è accaduto a Ronaldo che si è visto invece fischiare un fallo di mano, ma solo perché spinto. E se Szczesny avesse fatto una papera in uscita, il pallone si fosse insaccato ma l'arbitro avesse "rimediato" alla cosa fischiando un fallo per una carica sul portiere (inesistente) come è successo a Chiellini? 

Dopo le papere di Genova dovevano in qualche modo salvare anche lui da un'altra figuraccia? Si sarebbe detto che nelle stesse condizioni si voleva salvare la traballate panchina di un eventuale Allegri allo sbando, con quel gol annullato per un tocco di "un'ora prima", su un giocatore della Juve. Un fallo non fischiato su Zaniolo che non solo non aveva influito sull'azione più di quanto avesse influito invece la spinta in area su Ronaldo, ma che era avvenuto quando il nuovo fenomeno del calcio italiano aveva già calciato la palla, perdendola. E cosa sarebbe successo se ci fosse stato Pjanic al posto di Nzonzi, per uno che ha la nomea di non essere mai ammonito? Se avesse anche lui fatto un fallo dal limite dell'area e non solo non fosse stato ammonito per la seconda volta ma alla Roma non fosse stata data nemmeno punizione, perché un altro giocatore l'aveva sparacchiata convinto che l'arbitro avesse dato quantomeno fallo? Per non parlare di tutte le altre volte in cui, già ammonito, il francese ha rischiato il secondo giallo. Di Francesco lo sostituisce dopo tutti i danni che ha fatto lasciandolo anche illeso disciplinarmente.

Insomma come vedete è sempre la stessa storia, poi alla fine ci dobbiamo sentir dire che la Roma ha avuto cuore ma non è bastato, una squadra schiacciata alle corde nella prima frazione che la Juve ha avuto la solita, atavica, colpa di non affossare definitivamente. Tra pali, parate di un portiere che passava da Paperino a Superman e gol clamorosamente mangiati, chiaro che una volta stanca per la mole di gioco prodotta la Juve si sarebbe dovuta abbassare e subire, il giusto in realtà, nemmeno tutte queste occasioni clamorose, da parte della Roma. Ma questa Juve è più forte anche della sfortuna e degli arbitraggi. Nessun'altra squadra sarebbe uscita indenne se questo arbitraggio l'avesse avuto la Juve. Ed è questo che li fa incazzare di più, nemmeno quando gli gira a favore riescono ad avere il sospirato miracolo. Marione arriva e come il Babbo Bastardo del mitico film che abbiamo menzionato nella nostra classifica dei film di Natale, porta il carbone a Zazzaroni e ai suoi amici. Quelli che vivono "ancora nelle favole" e si addormentano sperando in un nostro passo falso.

Buon Natale Bastardo a tutti.

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