Marius Josipovich è un truffatore che a a cuore la vita delle persone. Per quanto la cosa possa sembrare paradossale (e lo è), questo dualismo tra la sua innata capacità di ingannare il prossimo e la sua volontà di non far del male agli altri è sempre stata la cifra stilistica della serie. Lui stesso affermerà (cercando di convincersene davvero) che non è un criminale: è solo uno che prende i soldi da persone che sono davvero convinte di volerglieli dare. E' per questo motivo che la sua famiglia "acquisita", quelle persone che doveva truffare e dimenticare in fretta, ben presto sono diventate parte della sua vita. Quasi come fossero una vera famiglia. Ecco perchè, se prima mentiva sulla sua identità per poter svolgere al meglio il raggiro, ora si ritrova a trattenersi dal rivelare la sua reale identità soltanto perchè non vuole far loro del male. Non a caso Julia, l'unica persona che sa del suo "segreto" è l'unica che non lo sopporta, non vuole più saperne nulla di lui, eppure ancora una volta lei e i suoi parenti saranno costretti a fidarsi ciecamente di Marius e a seguirlo in tutte le sue bizzarre inziative se vorranno salvare la pellaccia.
 |
| Westworld giusto? Ecco perchè quando ti ho visto ho pensato subito ad una persona che potevo facilmente raggirare. |
Se nelle prima due stagioni il dualismo tra Marius e Pete era molto più forte, tanto che il personaggio era costretto a vivere in pratica due vite separate, antitetiche tra loro, in questa terza stagione di fatto si assiste alla mutazione definitiva della famiglia Bernhardt. Un po' perchè sono stati "contagiati" dalle capacità affabulatorie di Marius, molto più probabilmente invece hanno anche loro la menzogna nel sangue e sono molto più simili a Marius di quanto possa sembrare. Fatto sta che in quest'ultima stagione anche loro diventano dei truffatori fatti e finiti e si prestano, a fin di bene, ad un raggiro che si lega a doppio filo al disvelamento del grande mistero della serie: la morte in circostanze misteriose (e mai del tutto chiarite) di una delle figlie dei Bernhardt, nonche madre dei tre cugini di Pete.
Assistiamo quindi a una stagione che più di una volta vira su tematiche velatamente "gialle", con la costruzione di una trama molto più ingarbugliata del solito: una truffa che serve per fare un'altra truffa che serve per risolvere un mistero e sventare un rapimento. Per quanto quindi questa maggiore complessità delle vicende porti anche ad una maggiore giustificazione per il coinvolgimento di tutta la famiglia, a tratti si notano troppi momenti superflui, che poco aggiungono al tutto (col solito problema delle età "reali" degli attori troppo diverse da quelle "ballerine" dei personaggi del telefilm) , quando invece sarebbe servito un maggiore approfondimento dei meccanismi delle truffe. Se quindi nelle prime 2 stagioni le tessere si incastravano perfettamente, qui a volte si ha la sensazione che la parte Thriller sia più veloce e raffazzonata. Non è più un "come farà Marius ad uscirsene da questa situazione?", quanto piuttosto un "vediamo cosa si inventano tutti per fare quello che si sono prefissati".
 |
| Hai detto che vogliono chiudere il telefilm? Non puoi inventarti qualche truffa contro Amazon per farci reintergrare? |
Il tutto però riesce come al solito a risultare sempre godibile e il finale (abbastranza "conclusivo" ma non troppo) non può che lasciare un po' l'amaro in bocca. Così come i Bernhardt anche noi dovremo dire addio a questo simpatico truffatore, al quale anche noi ci eravamo in un certo senso affezionati. Chissà, magari alla fine, per quanto improbabile possa essere, ancora una volta finirà per tornare, incapace si liberarsi della morsa di quegli affetti costruiti ma sinceri, rispuntando dal nulla. Ci restano comunque 3 stagioni ottime, che ci hanno regalato momenti memorabili di televisione e ci hanno fatto riscoprire un Giovanni Ribisi un po' troppo a lungo sottovalutato nell'ambiente attoriale.
PRO
- Maggiore chiarezza su alcuni punti oscuri delle precedenti stagioni
- Una trama che sfrutta meglio tutto il cast
- Divertente come al solito
CONTRO
- Alcune soluzioni affrettate e mal spiegate
- Meno spazio concesso rispetto alle stagioni precedenti al personaggio di Marius
- La serie si conclude qui
Voto 7,5
Nessun commento:
Posta un commento