giovedì 6 maggio 2021

WandaVision - serie TV (2021)


Stufi della monotonia e della ripetitività degli stilemi Marvel? Non sopportate piú il clima da "catena di montaggio" dei film supereroistici? Siete in cerca di qualcosa di non convenzionale? Wandavision é quello che fa per voi. Una sola dose di WandaVision vi farà dimenticare la sonnolenza e il motion sickness dovuto ai supereroi del piccolo e grande schermo (leggere attentamente le avvertenze prima dell'uso)


Se ne é parlato in lungo e in largo: attesa come il messia, elogiata, mitizzata, chiacchierata, spoilerata...WandaVision é uno dei prodotti televisivi che ha suscitato piú interesse nel corso degli ultimi mesi. Ma cos'é in fondo se non una "semplice" serie TV su 2 supereroi Marvel e neanche tra quelli piú famosi? E' davvero cosí originale o anticonvenzionale come ci é stata dipinta? Beh, lo é e allo stesso tempo non lo é. Perché se é vero che il mondo e i personaggi sono appartenenti a quell'universo (in fondo si può definire uno spin-off/sequel degli eventi di Avengers Endgame) é come tutto questo ci viene presentato che risulta particolarmente efficace e inedito, almeno per i canoni del genere.
Wandavision infatti può essere definita, per gran parte della sua durata, una specie di sit-com sui generis (una parodia piu che altro) che ad ogni puntata evolve, va avanti, cambia pelle, modernizzandosi (sfizioso il fatto che ogni puntata sia ambientata in un ipotetico decennio televisivo americano), acquisendo sempre piú elementi di disturbo, fino a diventare una cosa completamente diversa: un telefilm sui supereroi. Si, con tanto di esplosioni, raggi fiammeggianti, cose che esplodono, quelle cose lí.
E' sempre lí insomma che si andrà, a parare ma il tutto avviene in maniera graduale, coerente e comunque all'inizio l'effetto (soprattutto nelle prime puntate) é straniante: sembra di essere finiti a guardare una puntata fuori tempo massimo di "Vita Da Strega" a cui fa seguito una di "Genitori In Blue Jeans" che precede un episodio di "Malcom". Prima che si scopra che sotto c'é dell'altro, Wanda e Visione non sono che due stereotipi da sit-com americana, solo che essendo dei supereroi avranno anche qualche altro problemino da gestire. Lo stesso umore della serie muta con il passare degli episodi (veri e fittizi): da sitcom stereotipata e stupidotta di 25/30 minuti a commedia con intermezzi mistery da 40 minuti a telefilm sui supereroi con abbondanti dosi di epicità e fracassoneria.


"Cos'é quella protuberanza sulla tua pancia Wanda? Non avrai mica fatto indigestione di yogurt Yo-Magic? E' buonissimo, nutriente e salutare ma non se ne deve abusare" 


La cosa migliore di tutta l'operazione é insomma questo rimescolamento delle carte in tavola, questo giocare con i generi e con le aspettative del pubblico che di solito segue i cinecomics, questo continuo sfondare la quarta parete in un gioco di riferimenti metatestuali, citazioni e ammiccamenti ai fan dei prodotti dell'universo Marvel (Pietro da chi é interpretato? Ecco, mi riferisco a cose cosí). La forma insomma é gustosa e particolare anche se poi sotto sotto andando a scavare non é che a livello di trama ci sia poi molto da dire.

Lo stesso incipit e lo stile col quale il tutto viene raccontato poi, come detto, per quanto sia piuttosto originale per quanto riguarda la serialità televisiva, non lo é in linea generale. Non é difficile notare infatti somiglianze piuttosto forti con opere precedenti o appartenenti al linguaggio letterario, una su tutte Ubik (a proposito:, quando stracavolo lo faranno un film basato su Ubik?) : basti prendere ad esempio i finti spot televisivi che intermezzano ogni puntata (che ricordano le assurde pubblicità poste all'inizio di ogni capitolo del romanzo di Philip Dick) o le stesse atmosfere da "mondo parallelo in disfacimento" che segue regole sue proprie e apparentemente illogiche. Certo qui tutto é molto piú "light", meno cervellotico e oscuro, trattandosi comunque di un prodotto per famiglie che si poggia su delle basi piú ironiche che filosofiche. Ma gli spunti dickiani sono comunque troppo evidenti per non essere notati.

"Come chi sono? Sono Pietro, Pietro Maximoff, suo fratello...ma possibile che non abbiate mai visto un film degli X-men?" 

WandaVision é insomma un prodotto fatto e pensato per il suo pubblico di riferimento, che si nasconde (bene) dietro un velo fittizio di presunta originalità e indecifrabilità. Una bella illusione, un mondo artefatto che cela al suo interno intenti e sviluppi abbastanza convenzionali che sono però ben mascherati da qualcos'altro. Un'operazione decisamente riuscita, ironica e autoironica, che si diverte a giocare con le aspettative per poi disattenderle proprio come il mondo nel quale si muovono Wanda e Visione.

PRO

- Piuttosto particolare ed originale per essere una serie tv Marvel
- Si diverte a giocare con i generi televisivi e col pubblico
- Citazioni e riferimenti come se piovesse

CONTRO

- Meno originale di quanto vorrebbe farvi credere, anche a livello di stile
- Trama non cosí fenomenale
- Poteva fare di piú nella seconda parte.

Voto 7,5

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