giovedì 3 settembre 2009

S. DARKO - Chris Fisher

Ho visto al cinema S. Darko. Perchè? Puro masochismo immagino. Avendo visto Donnie Darko (un buon film con ottime intuizioni a mio avviso) volevo "vedere quello stupido dove voleva arrivare" (per dirla alla Totò), proprio perchè DD era autoconclusivo e non ammetteva "repliche".

Partiamo dallo slogan strombazzato in lungo e in largo: "Donnie aveva una sorella". Risposte:
-Ma va? Non ce ne eravamo accorti.
-Veramente di sorelle ne aveva 2, e avete preso quella scema per farci il seguito.
-Speriamo che non avesse una sorella pure Jena Plissken

Il film (?) in pratica è una schifezza colossale: se nel primo la trama era volutamente articolata per mostrare varie sfaccettature (la ribellione giovanile, la voglia di rivalsa, la fede, gli universi paralleli ecc.), qui invece è articolata per risultare nonsense.

-C'era uno vestito da coniglio nel primo? Mettiamocelo anche qui, anche se non si capisce cosa c'entri. Nel primo aveva una sua valenza, qui viene inserito come specchio per le allodole. Lì il costume da coniglio lo metteva la guida, colui che diceva al protagonista cosa fare. Qui lo mette un folle, perchè. Boh. Forse il regista non aveva molto chiaro il senso di DD.

-C'era un incendio nel primo? Mettiamocelo pure qui, cosa importa se lì aveva come significato quello di smascherare la vera attitudine del santone in realtà pedofilo (la verità è diversa da come ce la raccontano). Qui invece lo appicca l'eletto perchè glielo ha detto una morta che poi in realtà non muore, in quanto salvata dal sacrificio di lui… E quindi?

-C'erano i viaggi nel tempo e le profezie nel primo? Mettiamoceli pure qui, mescoliamo tutto, facciamo che tutti possono viaggiare nel tempo, che non ci sono limiti, che tutti muoiono e poi non muoiono più, perchè qualcuno li ha salvati. Come si fa a viaggiare? Basta desiderare di salvare le persone che sono morte, e puff si viaggia nel tempo. Lasciate perdere tutte le teorie del primo, si viaggia nel tempo ogni volta che lo volete.

-C'era il countdown per la fine del mondo nel primo? C'è anche qui, anzi a dire la verità il conto alla rovescia non funziona: mancano prima 2 giorni alla fine del mondo, poi 1 e poi di nuovo 3, ma che è? Insomma se il primo aveva come significato ultimo quello di mostrare la ribellione di un adolescente problematico, e di fargli capire attraverso un mondo parallelo come sarebbe stato un futuro nel quale non egli non fosse tragicamente morto, qui invece lo scopo è riprendere il primo senza però la benché minima idea di dove andare a parare.

C'è un povero reduce di guerra che si sente l'eletto ed è l'unico a morire, perchè? Viene accusato di aver rapito dei bambini, la protagonista gli fa dei viaggi nel tempo nei quali gli dice di "fare delle cose insulse" per salvare il mondo. Un film insomma da evitare come la peste, soprattutto se ci era piaciuto Donnie Darko, e senza dubbio il peggior film che io abbia avuto la (s)fortuna di vedere al cinema.

Voto 3



Nessun commento: