domenica 20 giugno 2010

Italia vs Nuova Zelanda 1-1 - Fermi all'angolo

Una quantità industriale di calci d'angolo, lentezza immonda e una squadra senza punte. Gli altri invece, pur non essendo assolutamente nessuno in campo, segnano sempre con un solo tiro in porta. A.D. 2010 L'Annus Horribilis del calcio italiano non sembra avere fine e d'altronde l'Italia è inevitabilmente sempre più simile al suo alter ego bianconero.

Non solo latita il gioco, ma anche la voglia di giocarlo, c’è la stessa voglia che ha la RAI di comprarsi i diritti per i prossimi 20 mondiali. Non so se si sono resi conto con chi abbiamo giocato in queste due gare. Squadre che ancora oggi ringraziano la sorte di essere capitati con noi, perchè per il resto non han fatto nemmeno una partita decente. Se sappiamo di giovare con il “supertele” e con certi “stangoni” poco tecnici perchè tanti lanci lunghi? Perchè tirare più piano le volte successive in cui l’hai spedita in Congo? Va bene che questo è il mondiale delle difese (ed è oggettivo) ma la nostra manovra macchinosa e lumachescha mal si addice a chi sa di dover vincere con una squadretta come la Nuova Zelanda. Nessun fraseggio, nessun uno contro uno, un beneamato nulla per chi per onore dovrebbe giocare con il sangue ai denti.
La perdita di Pirlo è un vuoto incolmabile per chi non è mai stata ben considerata da tutti. Vedere la Nazionale in queste condizioni è davvero frustrante, ne sanno qualcosa gli inglesi che sono sulla nostra stessa barca. Vincere con la Slovacchia ci darà la qualificazione ma difficilmente il primo posto, il che vuol dire che saremo asfaltati dall’Olanda già negli ottavi.
 
Allora… vediamo.. si passa vincendo o pareggiando (se il Paraguay vince con la Nuova Zelanda). Ma attenzione perchè vi è anche una terza e apocalittica chance: LA MONETINA… qualora ad esempio le due partite finissero sullo zero a zero. E con tutto quello che si è visto quest’anno questa sarebbe la combinazione con più alta probabilità di riuscita.

Nessun commento: