Con una settimana di ritardo posto due righe su questo match. Una vittoria senza postumi di facili entusiasmi, tanto più che pare la copia di quella ottenuta (con identico risultato) col Bari. Stavolta è l’estro del capitano che fa la differenza sulla nostra sterilità di gioco. Sembrava quasi di assistere all’ennesima disfatta invece l’abbiamo sfangata. Risultato che ci permette di prendere ancora un po' di ossigeno prima di ridiscendere a Roma coi giallorossi, dopo la sosta
A differenza di alcuni giornali e testate televisive. Al di là dei beatificatori che hanno visto una grande partita del Brescia, io ho visto mediocremente equilibrato, in cui due invenzioni da fuoriclasse di Krasic e Del Piero (appunto) hanno fatto la differenza. Nei primi due gol invece si può benissimamente parlare di due papere del portiere e di Chiellini, il quale ancora una volta si nasconde dietro la sua ombra. E da un po’ di tempo ormai che il Chiello delude, andando a far compagnia agli altri sul fondo del barile vuoto.
Appare chiaro che ormai da lungo tempo la partita si gioca fuori campo, dato che (nei fatti) poco possiamo chiedere (ancora una volta) a questo campionato. Siamo oggi qui a discutere se riusciamo a spillare un po’ di soldi della qualificazione UEFA League, e ci tocca sperare che le due finaliste di Coppa Italia siano due disputanti la Champions.
Nessun commento:
Posta un commento