se stasera si parla di calcio è perchè han vinto loro e un rigore inesistente, se pur decisivo, non fa notizia se lo subisce la Juve, rientra nella casistica dei chissenefrega morattiani. Intervistato Galliani liquida l'accaduto con un: "il gol di Muntari l'ho già dimenticato e tutti divengon più buoni come se non fosse il 25 Novembre ma il 25 Dicembre. Dall'altra parte invece timitamente si abbozza ad una domanda: "se fosse successo a parti invertite?", già perchè è questa la vera questione, quello che davvero ci fa incazzare, la continua mancanza di uniformità di indignazione popolare. Se è vero che gli errori ci son sempre stati, ci sono e ci saranno, non ci si venga a rompere le scatole solo quando si è sfavoriti, facendo leva sullo stesso sentimento popolare che porta la massa informe dell'ignoranza faziosa italiaca a mettere a rogo streghe in pubbiche piazze.
Per quel che riguarda il campo invece, fa bene a dire il marmottone che in condizioni normali sarebbe stato uno scialbo 0-0, ma siccome nel calcio non si vince o perde ai punti, come nella boxe, la sconfitta è il frutto della svogliatezza e dell'indisponenza di questa squadra. Perdere con l'Inter dopo tanto tempo ci poteva stare, ma perdere senza orgoglio, contro un Milan tuttaltro che irresistibile è da calci in culo a tutta la squadra. Qualcosa stasera infatti non ha funzionato al di la' di ogni qualsiasi scusante fisica, stasera la squadra sembra che proprio se ne sia fregata di impegnarsi. Il primo tempo è stato talmente disastroso che persino la formazione di Del Neri aveva più orgoglio, l'infiltrato milanista è stato Isla, tutto è ruotato attorno a lui in una spirale di incapacità e sfiga. Nel corso delle sue presfazioni mi è piaciuto sempre poco e stasera non lo voglio vedere neppure su una figurina panini. Della fame manco a parlarne, neppure a provarci con Amelia in porta e questa difesa da fondo classifica, così dannatamente svogliati da dare l'impressione di farlo apposta, con quella spocchia di chi si sente arrivato ma in realtà non è ancora partito. Se non vogliono tornare nell'abisso dal quale sono tornati meglio si diano una svegliata. Meglio che Conte li strigli a dovere perchè certi atteggiamenti vanno estirpati sul nascere come la gramigna. Il nervosismo di Quagliarella, un altro che dopo il Chelsea si è montato di testa, la scarsa collaborazione e gli errori sui passaggi, denotano molto più che un momento di scarsa forma fisica, no qui c'è un problema di testa.
Far ridere i polli proprio no, ci sono modi più decorosi di perdere, quest'anno l'andazzo non mi piace affatto, perdere con certi avversari è da evitare la sconfitta, ma snobbare gli impegni con queste prestazioni è davvero peggio, senza contare che con questa mentalità te lo scordi lo scudetto. Meglio che capiscano che nulla gli è dovuto o niente avranno
Per quel che riguarda il campo invece, fa bene a dire il marmottone che in condizioni normali sarebbe stato uno scialbo 0-0, ma siccome nel calcio non si vince o perde ai punti, come nella boxe, la sconfitta è il frutto della svogliatezza e dell'indisponenza di questa squadra. Perdere con l'Inter dopo tanto tempo ci poteva stare, ma perdere senza orgoglio, contro un Milan tuttaltro che irresistibile è da calci in culo a tutta la squadra. Qualcosa stasera infatti non ha funzionato al di la' di ogni qualsiasi scusante fisica, stasera la squadra sembra che proprio se ne sia fregata di impegnarsi. Il primo tempo è stato talmente disastroso che persino la formazione di Del Neri aveva più orgoglio, l'infiltrato milanista è stato Isla, tutto è ruotato attorno a lui in una spirale di incapacità e sfiga. Nel corso delle sue presfazioni mi è piaciuto sempre poco e stasera non lo voglio vedere neppure su una figurina panini. Della fame manco a parlarne, neppure a provarci con Amelia in porta e questa difesa da fondo classifica, così dannatamente svogliati da dare l'impressione di farlo apposta, con quella spocchia di chi si sente arrivato ma in realtà non è ancora partito. Se non vogliono tornare nell'abisso dal quale sono tornati meglio si diano una svegliata. Meglio che Conte li strigli a dovere perchè certi atteggiamenti vanno estirpati sul nascere come la gramigna. Il nervosismo di Quagliarella, un altro che dopo il Chelsea si è montato di testa, la scarsa collaborazione e gli errori sui passaggi, denotano molto più che un momento di scarsa forma fisica, no qui c'è un problema di testa.
Far ridere i polli proprio no, ci sono modi più decorosi di perdere, quest'anno l'andazzo non mi piace affatto, perdere con certi avversari è da evitare la sconfitta, ma snobbare gli impegni con queste prestazioni è davvero peggio, senza contare che con questa mentalità te lo scordi lo scudetto. Meglio che capiscano che nulla gli è dovuto o niente avranno
2 commenti:
bello il tuo blog:-)
ho visto che fra i tuoi interessi c’è anche il cinema, noi abbiamo fondato questo blog che parla proprio di questo argomento pertanto se ti può interessare unisciti a noi e contribuisci dicendoci pure le tue impressioni o consigli!!
Ti ringrazio... gli darò sicuramente un'occhiata
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