venerdì 25 ottobre 2013

CANI SCIOLTI (2Guns) – di Baltasar Kormákur

Infiltrati, sparatorie, rapine, ladri d’auto, doppiogiochisti, agenti corrotti… no non sto parlando di Grand Theft Auto, ma di Cani Sciolti. Uno spassosa commedia action, con un’inedita coppia dalla doppia, doppia v (Washington-Wahlberg) che ricorda molto da vicino le avventure dei best sellers della Rockstar, ma che si ispira palesemente anche ad un’altra coppia, divenuta cult, quella di Arma Letale.

Di amicizie particolari il cinema ne ha viste tante. Da Spencer-Hill a Gibson-Glover (doppia G). Storie di tizi dello stesso sesso e di estrazioni sociali diverse, che condividono un avventura sgangherata, in cui non mancherà occasione per scambiarsi qualche sganassone e persino qualche pallottola. Ma tutto sempre in amicizia. Roba da uomini, roba da duri, nient’altro. Il Buddy Movie, appunto, un sottogenere cinematografico che ruota tutto attorno a questo fulcro fondamentale di amore e odio tra due personaggi, che molte volte si trovano assieme per caso o ne sono costretti.

In Cani sciolti in questione sono due infiltrati, uno della DEA l’altro della marina, che vogliono incastrare un signore della droga messicano (Edward James Olmos). Il bello è che l’uno non sa che anche l’altro lo è. Così quando si decidono a rapinare una banca, che doveva contenere il malloppo del boss, scoprono di essere finiti in una trappola per sorci. E dire che il detto parla chiaro: “mai rapinare una banca, di fronte a un ristorante, che fa le ciambelle più buone della zona”. Perché? Si sa! Stereotipo vuole che gli sbirri ne siano ghiotti e quel posto ne pullulerà come le api col miele.

Cani sciolti è davvero spassoso, con un pizzico di cinismo politicamente corretto e di azione ben dosata, farcito di battute tipiche di tali film. Denzel Washington ormai è una garanzia di qualità, se ce lui il film è sempre godibile e abbiamo imparato a gustarlo in tutte le salse. Lo sta divenendo anche Mark Wahlberg, sempre più alle prese con ruoli da folli in commedie “schizzate”. Non è Arma Letale ma il cast è di tutto rispetto, che annovera, oltre ai già citato Olmos di Miami Vice, anche James Marsden e Bill Paxton, per quello che, a mio parere, diverrà un ottimo blockbuster da sgranocchiare anche in poltrona.

voto 7,5

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